COMPLETAMENTE ESAURITA

Forse non è chiaro che la mia energia fisica ed emotiva non è infinita.

Forse non è chiaro che sono stanca, che durante il week end non mi siedo mai. Nemmeno per andare in bagno. Immancabilmente a qualcuno scappa la pipì in contemporanea a me. Abbiamo tre bagni ma sceglie il mio...e allora via di pipì a spruzzo per finire in tempo.

E comunque non cambia anche in altri momenti, perchè c'è  il pranzo sul fuoco o il ferro da stiro acceso...Insomma anche i momenti di "relax" in bagno si riducono a pochi secondi frettolosi.

A pranzo sto un po' più seduta, a turni di 3 minuti l'uno, se sono fortunata 5.

Tutto questo intervallato da ottomila richieste a raffica....che non mi danno respiro fisico e mentale.

Rispondi a tutti, pensa a tutti, capisci tutti anche quando ti parlano in contemporanea...

Tieni tutto a mente, non farti scappare nulla, prepara abiti e borse, oggetti per l'asilo, magliette di ogni (introvabile) colore per la recita di fine anno.

Verifica che ci siano cambi puliti, non bucati, abbinati (a volte anche no) per l'asilo, l'ufficio, la spesa, il gioco. Che ci siano ciabatte di gomma del numero giusto, cibo a tutti gli animali, acqua fresca e letti fatti. Cibo sano alla giusta ora. Tutto senza perdere un colpo o è un casino.

E poi mi raccomando, sempre con il sorriso! che non ti cappi mai un "eccheccazzo sono in bagno!" o un "ma porca paletta stavo leggendo una roba di due minuti e mi avete interrotta tre volte!"

Guardare i programmi in TV è ormai un mito. Non riesco a vedere le cose nemmeno a rate e on demand perchè immancabilmente c'è un'esigenza da soddisfare.

E non ditemi di mollare perchè a volte non si può. Non è che posso non cucinare...ad esempio. E se mi chiamano non posso fare finta di non sentire!

E anche se volessi mollare c'è qualcuno che mi chiama, che mi chiede, che mi reclama...

Le cose le ripeto almeno tre volte. Minimo. Se sono fortunata vengono sentite. Se sono molto fortunata una volta su 10 ascoltate. Una su venti portate a termine.

A volte parlo da sola, almeno io mi ascolto...quando riesco a sentirmi.

Speso ho la sensazione di non sentire nemmeno cosa penso.

Vado a dormire ad orari improbi, per passare notti a pensare  a come risolvere le cose importanti. Mi sveglio al mattino più stanca di prima, con gli occhi che bruciano e carica di pensieri irrisolti.

Ieri l'obiettivo era fare una torta. Erano tre settimane che me la studiavo, avevo proprio voglia di farla.

Avevo fatto proprio tutto per avere il tempo libero e prenderla con calma. Pioveva e non avevamo impegni di nessun tipo.

E niente, venerdì a Gabriele spunta una ENORME piaga biancastra sulla lingua, che sabato si è allargata a dismisura. Ma una roba che fa impressione, un dislivello di mezzo millimetro che la fa risaltare come se fosse un buco grande come una moneta da 50 centesimi.

Corsa in PS. Diagnosi: lingua a carta geografica. Praticamente non si sanno le cause, non è infettiva, non c'è cura. Te la tieni e non muori. E' solo brutta da vedere. Può durare tre ore come tre mesi. Comunque sono andata in farmacia lo stesso a prendere una pomata per le afte...e pare migliorare.

Niente di grave, per fortuna.

Tutti i programmi saltati.

Ho provato a fare lo stesso la torta.

Il pan di spagna è sgonfiato, la crema è smontata (l'ho praticamente appiccicata con le mani sulla torta, lanciandola poi in freezer sperando che si riprendesse) perchè a metà preparazione un cacca-pipì-piantoinconsolabile hanno richiesto la mia presenza e il contatto della panna fredda con il mascarpone ormai scaldato ha fatto il danno.

La cucina un disastro di proporzioni bibliche e io tesa come la corda di un violino.

Alla fine il risultato è stato decente, ma che fatica.

Stamattina la glassa. La mia prima glassa al cioccolato!

Uh quanto me la volevo godere!

Così ho dato una passata a casa, fatto tutto quello che dovevo fare. Avevo già il salmone con le patate pronto, solo da cuocere in modo da non dover fare di corsa per il pranzo.

E niente....MAMMA MAMMA MAMMA MAMMA MAMMA MAMMA.....

Alla fine l'ho fatta di corsa, con poca concentrazione e ancor ameno piacere e relax. Non è venuta a specchio. Una normale glassa bruttina. Con sopra le fragole.

Oggi pomeriggio la mangeremo per merenda....ma ormai non ci spero più...E' stata un fallimento totale....

Sono incazzata e stanca e questo tempo non aiuta...

Ieri ho piantato le rose sotto la pioggia perchè poi in settimana lavoro e non ci riesco...

Non è che sia incazzata per i bambini, sia chiaro! Loro sono la mia gioia e i loro baci e abbracci la mia forza. Sono incazzata perchè non riesco a stare con loro come vorrei e a trovare anche un filo di tempo anche per me, che poi si traduce nel fare le cose per loro. 

Mi pesa non poter diluire nella giornata e nella settimana le ottomilasettecento cose da fare e tutto si concentra la sera o nel week end, quando invece dovrei essere al 100% per loro.

Succede sempre qualche imprevisto, qualche rottura di coglioni che mi porta via il tempo dedicato a loro.

E quindi faccio i salti mortali e trovo il tempo giusto per loro, quando necessita a loro...piove. Odio la pioggia!

Poi niente. Sono stanca e quindi scoglionata con tutti e verso tutto. E ingigantisco tutto. Ogni tanto capita anche a me non essere la persona perfetta sempre disponibile verso tutti. A volte capita anche a me di voler mandare a fanculo il mondo intero. 

Invece bisogna sempre sorridere, perchè se no la pazza sei tu.

Confido nella prossima settimana con un po' di sole, qualche dopo asilo al parchetto o in giardino. Confido nel prossimo week end tranquilli, con un po' di tempo da passare tra di noi senza particolari impegni.

Altrimenti mordo qualcuno!!!

Allego foto della torta schifezza...che però non era nemmeno male come gusto, anzi. Pan di Spagna alla cannella, crema alla nocciola con strato nel mezzo di pistacchi e sopra di cocco. Glassa al cioccolato.

Foto nella versione pre e post glassa.

La base c'è, magari fatta tranquilla e con un po' di calma viene più buona e più bella!