Lele parla davvero meglio.
Tre settimane fa aveva avuto un blocco serio durato un paio di giorni, durante il quale non si esprimeva quasi più, indicava gli oggetti e se provava a parlare non andava oltre le prime sillabe.
E' stata una cosa straziante e mio Marito ed io avevamo i lacrimoni a vederlo così.
Ci sentivamo impotenti.
In quei giorni avevamo trovato il volantino del centro di logopedia e avevamo prenotato all'istante l'incontro gratuito, tenutosi dopo due settimane, durante le quali abbiamo messo in atto una serie di piccoli accorgimenti di cui vi ho parlato.
Ma la cosa che ha fatto più effetto di tutte è stato dirgli "Hai quasi quattro anni!" facendogli tirare su 4 dita della mano.
Prima dicevamo "tre anni e mezzo", tirava su 3 dita e diceva tre mezzo.
Ma per lui quelle 4 dita, quel dito in più, hanno fatto la differenza.
Ha iniziato a dire: dopo questo compleanno ne faccio ancora uno e ho gli anni di Giulia.
Come se questo volesse dire che era di colpo cresciuto.
Come se questa rappresentazione del tempo passato gli abbia palesato il fatto che ANCHE lui è un bimbo grande, sicuro.
Ha fatto un salto spazio temporale allucinante.
A parte la parola, migliorata di colpo, ha iniziato a spingersi sull'altalena da solo (prima chiedeva di essere spinto e non c'era verso).
Si veste da solo e guai se lo aiuto a fare la minima cosa.
Prima si voleva chiudere solo la felpa. Ora al mattino si fa portare i vestiti in cucina e si veste. Scarpe comprese.
E se per caso mi viene di aiutarlo mi scansa.
La sera idem con il pigiama, bidet, denti.... tutto!
Ha preso consapevolezza del fatto che è cresciuto.
Anche lui e non solo i bambini che gli stanno intorno.
Noi continuiamo con i momenti a due: lui ed io, lui e mio Marito.
Che peraltro fanno bene anche a Giulia.
Rafforziamo questa sua improvvisa voglia di indipendenza.
A volte basta davvero poco per cambiare le cose.
E' bastato un dito a fare la differenza, a cambiare l'intera prospettiva di una vita.
Che figata! Alle volte ai bimbi basta così poco per capire e noi ci arrovelliamo con chissà quali ragionamenti astrusi. Io, per esempio, mi sto arrovellando per provare a fargli capire che cavare il pannolino è bene, ma sto facendo il contrario..
RispondiEliminaSi esatto, loro sono complessi ma allo stesso tempo semplici!
EliminaPer il pannolino, io avevo avuto molto successo con il riduttore del water...poi ogni bimbo è diverso!
C entra poco.. Ma quando ho letto "basta un dito" ho pensato a un altro dito..ahahahahah!
RispondiEliminaAhahahahahahahahahhahah
EliminaChe bello questo post! Hai reso perfettamente la tristezza che vi pervadeva quando Lele ha avuto quel blocco e mi ha fatta riflettere il modo in cui siete riusciti a indurre un grande cambiamento con un'idea vincente. Bravissimi! Elda
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