SMALTO SEMI PERMANENTE ESTROSA: PRIME PROVE

Era un po' che volevo scrivere questo post, ma prima ho voluto fare un po' di prove e test.

Come avevo scritto, prima delle vacanze avevo deciso di acquistare tutto il necessario per fare da sola lo smalto semi permanente.

Mio Marito mi ha regalato il fornetto, preso su Amazon e pagato 17 euro (è fa egregiamente il suo dovere), ma per la scelta dei prodotti ho fatto prima un po' di ricerche su blog, youtube e forum.

Alla fine mi sono orientata sui prodotti ESTROSA per due motivi: il primo perchè lo smalto semi permanente si scioglie e non occorre necessariamente grattarlo via con la lima o la fresa, secondo perchè è possibile l'acquisto on line di kit ad hoc per l'applicazione anche in versione "mini" più economica e per provare mi è sembrata la soluzione ottimale.

LETTERINA A BABBO NATALE: IL SONDAGGIO

Abbiamo passato lunghe giornate in casa, i bimbi ed io. Nemmeno la possibilità di una passeggiata e la planetaria giace in fondo al suo armadietto.

Che fare allora per passare il tempo con due bimbi febbricitanti e una mamma zoppa?

I Lego sono persino consumati a furia di incastri, i libri colorati, i puzzle fatti e disfatti mille volte, la carta ritagliata ha spazzato via almeno un km quadro di foresta amazzonica e meno male che erano volantini, qualche gioco con il tablet ma Giulia ci gioca dieci minuti poi si stufa (meno male) e Lele non lo considera nemmeno. 

Giulia mi chiede il "pallamondo" da un po', perchè l'ha visto da mia mamma.

E mi è venuta un'idea geniale: GOOGLE EARTH!

Gli ho fatto vedere il mondo dall'alto e poi siamo scesi giù giù fino ai posti che loro volevano vedere: la sfinge degli indovinelli e le piramidi, le cascate del Niagara, la Torre Eiffel degli Aristogatti, il Big Ben di Peter Pan, casa nostra, quella dei nonni...con grandi risate quando prendevo l'omino, lo facevo volare un po' e poi lo mollavo giù facendo tutte le voci.

Che bel modo di imparare la geografia!!

Ci siamo divertiti un sacco.

QUASI MORTA D'INFARTO #3: IL MIRACOLO

I bimbi non stanno ancora benissimo, ma non posso lamentarmi. 

Lele è sfebbrato e la tosse è scomparsa, Giulia ha ancora un po' di febbre ma non è mai salita oltre 39 e non ha vomitato nemmeno una volta (miracolo). Abbiamo usato pochissima tachipirina e poco Nurofen, lasciando che il fisico lavorasse da solo.

Quindi, rispetto agli altri episodi con febbre elevatissima per giorni, questa volta è andata davvero "bene" e loro non sono stati molto sofferenti.

Piano piano il sistema immunitario si sta rafforzando e loro reagiscono meglio.

Ora vedremo con la cura della dottoressa, che inizieremo più avanti appena si saranno rimessi completamente.

Intanto hanno fatto il loro bel picco di crescita post mare/febbre:

Giulia a 4 anni e mezzo pesa 22 kg per 115 cm di altezza e il suo bel 30 di piedino non da Cenerentola!

Lele a 3 anni è 19 kg per 102 cm di altezza e un bel 29 di piede, anche lui una bella fetta.

QUASI MORTA D'INFARTO #2

Perchè le sfighe non colpiscono mai da sole...e a me nemmeno in coppia!

Domenica mio Marito ha fatto qualche lavoretto in giardino, complice il sole. Io mi sono riposata un po' perchè avevo il piede gonfio e ho giocato con i bimbi sul tappeto con i Lego e i puzzle, poi nel tardo pomeriggio sono uscita un po' con le stampelle per vedere i lavori.

Giornata tranquillissima.

La sera ho fatto addormentare i bimbi con le Fiabe Sonore (si sono appassionati), mentre io leggevo l'ennesimo libro (W il Kindle).

Ho cominciato ad avere un fastidio al lato sinistro della gabbia toracica, in basso proprio al limite delle costole. Ho dato la colpa all'uso delle stampelle, anche se non prolungato, e sono andata a letto convinta che sarebbe passato con una buona dormita.

La notte è stata uno sveglia-dormi-sveglia con questo fastidio e alle 6 il dolore mi ha svegliata del tutto.

CONTROLLO E INSERIMENTO

Giovedì è stata una giornata impegnativa: controllo al piede e inserimento dei bimbi nel nuovo asilo.

...e lo so che si chiama scuola materna, scuola dell'infanzia e tutti questi nuovi nomi. Per me è l'asilo.

Ci siamo svegliati presto. 

I bimbi la sera prima erano eccitati e contenti, mentre al mattino solo Giulia voleva andarci mentre Lele voleva stare a casa con me.

Gli ho detto che io sarei andata dal dottore che doveva dirmi se stavo guarendo, così si è convinto un po'.

Siamo arrivati lì verso le 8.45 e abbiamo lasciato Giulia per prima, perchè a intuito sapevo che per Lele ci avrei messo un po' di più.

Lei era contenta, ma un po' "magonata". Ambiente nuovo e in classe senza suo fratello. Ma non ha pianto. Abbiamo consegnato la prima tranche di dotazioni "igieniche" e lei è entrata battendo il 5.

Abbiamo poi saputo dopo che ha pianto per qualche minuto in classe ma all'uscita era entusiasta e ha detto che sarebbe tornata.

QUASI MORTA D'INFARTO

L'altra sera i bimbi non volevano saperne di dormire.

Hanno voluto favole su favole e si sono addormentati davvero tardi.

Lele era agitato, sognava e parlottava nel sonno così fino alle due sono rimasta in camera loro stesa sul divano.

Avendo il piede rotto e non volendo svegliare mio Marito, sarei stata più "reattiva" sul posto.

E intanto leggevo sul Kindle.

Alle due, zoppettando sulle stampelle, sono tornata a letto. Non avevo ancora spento la luce che i cani hanno iniziato a correre avanti e indietro ma senza abbaiare.

I miei cani hanno tre comportamenti distinti a seconda di chi passa davanti casa (la via di casa mia è chiusa): o piangono se conoscono chi passa, o abbaiano se non lo conoscono oppure non fanno nulla se sono i miei vicini. C'è la festa del paese, quindi credevo che fossero i figli dei vicini che tornavano dopo l'uscita.

Ma hanno continuato a fare avanti e indietro per un po', pur senza abbaiare.

Ho cercato di guardare dalla telecamere esterne, ma c'era qualche problema sulla rete e non riuscivo a vedere nulla perchè dopo il primo fotogramma si bloccavano.

Poi ho iniziato a sentire dei rumori. Ho provato a svegliare mio Marito, ma erano già le tre passate e lui era nel mondo più profondo dei sogni.

Mi sono detta che sicuramente non era nulla ma, armata di stampelle, sono andata a fare un giro per la casa per controllare.

SCRIPTA MANENT

Io non sono fisionomista.

Faccio davvero fatica a ricordare i volti delle persone.

Ma sui numeri, sulle date e sulla correlazione degli eventi non mi batte nessuno!

Non lo faccio apposta, è una cosa che mi viene automatica.

Ricordo date di compleanno di gente che magari ho visto tre volte. Mi ricordo lo svolgimento di giornate, telefonate, riunioni, contenuti di scambi di mail di mesi o anni prima.

Non di tutto, ovvio e a volte non immediatamente. Ma a volte riesco a ripescare nella memoria fatti e dettagli che spesso e volentieri mi hanno salvato il culo sul lavoro.

La mia collega a volte mi chiede quando lei ha mandato delle mail e io a volte le dico pure la data precisa! 

E quando la memoria non mi assiste, posso dire grazie all'altra mia mania: scrivere.

DIMMI COME DORMI: LA GENETICA NON PERDONA

Io quando dormo non disfo il letto. Se dormo solo io nel lettone, per rifarlo basta abbassare la coperta con il lenzuolo. 

Mio Marito lo devasta. 

Le lenzuola sono staccate al fondo, tutto è arrotolato. Sistemare la sua parte è come cambiare ogni volta le lenzuola.

Giulia dorme come mio Marito. Al mattino nel suo letto sembra che siano scoppiate le bombe e per rifarlo devo risistemare tutto sotto al materasso.

Lele dorme come me. Potrei riconoscere dove hanno dormito i miei figli guardando solo il letto al mattino.

Altro che test del DNA!

Buona settimana!

E' PROPRIO SETTEMBRE

E anche il centro estivo è finito. 

Per quest'anno.

Dalla prossima settimana iniziano i veri salti mortali!

In questi mesi estivi abbiamo sempre potuto contare sul centro estivo e poi, se i bimbi volevano andare dai nonni, era una scelta dei bimbi e/o dei nonni stessi. Quindi siamo stati davvero tranquilli sulla loro gestione perchè sono sempre dell'idea che tenerli deve essere un piacere e non un dovere, se non in casi di estrema necessità.

Oggi però è l'ultimo giorno del centro estivo, anche se in realtà i bimbi sono dai miei da ieri perchè sono venuti a prenderseli, con mia Mamma fortemente zoppicante per una brutta infiammazione alla gamba. Infatti l'ho cazziata.

Le ho detto "Ma c'è il centro estivo, devi massacrarti così?"

"...ma avevo voglia di vedereli! Poi iniziano l'asilo...". 

E infatti, la prossima settimana inizia l'asilo. 

Quello nuovo. 

Con orario 9-11.30 per la prima settimana.

La prossima settimana era gestita da tempo: io avrei lavorato con nuovo orario ex partime, mio Marito avrebbe lavorato da casa e sarebbero venuti i nonni da noi in tarda mattina per prendere i bimbi e gestirli fino al mio arrivo. 

La settimana dopo mio Marito avrebbe lavorato da casa per gestire eventuali problemi, ma con orario normale dei bimbi e poi via al nuovo orario per tutti.

Poi mi son rotta il piede.

Poi mercoledì alla riunione ci hanno detto che i bimbi iniziano scaglionati, in ordine alfabetico. I nostri, quindi, giovedì prossimo.

Poi, lunedì c'è il palio per la festa del comune, mica possono perderla!

---ricalcolo percorso---

SEMPRE DI ALIMENTAZIONE PARLANDO

Inizio con una piccola precisazione, perchè nel post di ieri non si capiva molto cosa volevo dire relativamente all'eliminazione del glutine dalla dieta.

Non voglio eliminare il glutine totalmente, ma ridurlo nella misura in cui riesco a ridurre o eliminare le farine bianche raffinate. 

Quindi via a cereali integrali e relative farine, con glutine e non!

Volevo parlarvi di un'altra cosa.

Scartabellando in rete ieri sera (e poi mi sono addormentata alle due e svegliata alle sette), mi sono imbattuta in un sito interessante, che parla del metodo Montignac.

Se non ho capito male (ero davvero assonnata, ma interessata) questo metodo sostiene il fatto che due alimenti, a pari calorie, hanno un indice glicemico diverso e quindi fanno "ingrassare" in modo differente. 

LA STRADA PER UNA ALIMENTAZIONE SANA

Mio Marito ed io abbiamo deciso di dare un giro di vite alla nostra alimentazione.

E' già da un po' di tempo che prestiamo attenzione ad un po' di cose, tipo gli ingredienti dei cibi comprati (che lui legge e studia per ogni cosa), ma ci siamo resi conto che non basta e che dobbiamo spingerci un po' più in là.

E per un po' più in là non parlo di diventare vegetariani o vegani, parlo di alimentazione più sana e attenta senza stravolgere quello che abbiamo sempre mangiato in questi primi 40 anni.

Non è facile cambiare alimentazione, quando per 40 anni hai fatto in un certo modo che pareva anche giusto.

Ma si può fare, soprattutto perchè la strada della buona alimentazione per fortuna l'avevamo già imboccata.

ATTIVITA' INVERNALI CERCASI

E sta arrivando inesorabilmente l'autunno.

Preludio di giornate fredde che verrebbe voglia di chiudersi in casa con la copertina, davanti alla TV.

Ma no, non si può. Altrimenti fisico e mente ne risentirebbero sicuramente.

E così sono alla ricerca di attività da fare per i bimbi (ma anche per noi non lo nego) che coniughino i nuovi orari, il portafoglio, le loro esigenze e preferenze e il fatto di proporre attività che possono fare entrambi i bimbi insieme...perchè se già è difficile gestirne uno, figuriamoci due in due posti diversi!

Impresa difficile, ma non impossibile.

SENZA BIMBI

Sono dai nonni.

Sono già andati ieri sera.

E mi mancano da morire.

Lo so che ci agevola nella gestione, vista la mia situazione.

Lo so che è giusto che passino del tempo con i nonni.

Bla...bla...bla...a me mancano lo stesso!

Quando ci sono loro li sento giocare, ridere e anche scannarsi.

Riempiono la casa e il tempo passa.

Oggi sono da sola, nemmeno mio Marito lavora da casa.

Prospettiva del pranzo: yougurt oppure panino con il prosciutto.

La notte è andata un po' meglio delle altre, ma dire "bene" ancora non si può.

Stamattina che avrei dormito, ma qualcuno nei dintorni ha deciso di accendere la sega circolare per tagliare la legna...così sono qui, stordita e assonnata.

AL PC

E' venerdì.

E' stata una lunga settimana. 

Costretta per lo più a letto/divano perchè se sto troppo seduta poi mi fa male.

I momenti più brutti sono dal pomeriggio in avanti e la notte. 

Fa davvero più male. Chissà perchè.

Comunque piano piano migliora e sto riuscendo a dormire qualche ora.

Ho letto tanto con il Kindle, guardato la TV, cazzeggiato con il telefono, sdraiata... ma stare al PC per troppo tempo, ancora non se ne parla.

La voce è tornata decente solo ieri. 

Ho ricevuto mille telefonate, messaggi, mail.

Ho ricevuto molte proposte di aiuto da colleghe e amiche.

Davvero se avessi detto di si a tutte avrei uno stuolo di persone al mio servizio!

Ma sono tutte mamme con bimbi piccoli. Come poter dire si?

Che bello, però, è sentire l'affetto di tutti!