Pensieri e Parole di una di una Mamma (bis) Principiante

martedì 30 settembre 2014

LA TROTTOLA

E niente, questo periodo mi sento una trottola.

Cambi, ricalcoli, aggiunte...ma sto gestendo bene. 
Finchè non collasso, almeno.

Domenica mattina è venuto mio fratello con i bimbi ad aggiustare il cancello. Il lavoro doveva essere di una mezz'ora, poi saremmo dovuti andare a vedere lo spettacolo dei motociclisti. Lui e mio Marito hanno lavorato 4 ore... Così io sono rimasta in casa con i bimbi, per la felicità dei miei piccoli che erano entusiasti di avere i cuginetti.

Diciamo che la prima ora ho fatto un po' di fatica a tenerli. Purtroppo, i miei nipoti sono sempre stati lasciati un po' allo stato brado dalla madre, quindi il concetto di "regola base" è un po' sconosciuto. Da quando sono di più sotto la gestione di mia mamma la situazione è notevolmente migliorata, ma tanto lavoro resta da fare.

Quando sono arrivati, io stavo spiantando i bulbi delle calle per piantarli un po' più distanti. Mi mancavano 10-15 minuti di lavoro, così ho detto ai bimbi: giocate in salone. Mi raccomando, potete giocare con TUTTO, al regola è che i giochi che non servono più si ritirano.

sabato 27 settembre 2014

CAMBI DI PROGRAMMA. IO COME IL TOM TOM

La settimana si è conclusa, con non poca fatica.

Il must è stato, e sarà, il cambio di programma.

Due analisi che avrei dovuto consegnare per il 10 di ottobre sono state anticipate al 3 e l'ho saputo ieri. Ero già in difficoltà a finirle per il 10...ora devo attrezzarmi per il miracolo. 
Ma ci penserò lunedì.

Mercoledì e giovedì avrei voluto allenarmi, ma mercoledì ero stravolta dalle notti insonni (che sono continuate), mentre giovedì grazie al fatto che i miei sono andati a prendere Giulia all'asilo (e Lele era già da loro) mio Marito ed io siamo andati da Decathlon e ci siamo regalati un po' di abbigliamento tecnico e le scarpe per la corsa. 

Il regalo per il nostro anniversario di matrimonio. Poco romantico, ma molto significativo: il vero regalo che vogliamo farci è rimetterci in perfetta forma, per noi stessi, per l'altro, per i bimbi. 

mercoledì 24 settembre 2014

FATICA

E lo sapevo.

Non poteva mancare.

Ero troppo tranquilla.

La settimana è iniziata in salita. 
Ripida salita.

Sul lavoro è scoppiato un casino. Non è stata colpa mia, una serie di sfighe e di incomprensioni precedenti al mio arrivo hanno portato ad un bel pasticcio che, però, è ricaduto su di me. Con qualche colpo di culo avrei potuto evitarlo, ma non ho avuto il colpo di culo...

Per carità, tutto risolvibile, infatti il giorno dopo ho trovato la soluzione, anche se per me comporterà una mole immensa di lavoro extra. Il problema è che il mio collega, incazzato con "il processo", ha preso me come capro espiatorio e mi ha trattata davvero malissimo.

Il giorno dopo, per fortuna, abbiamo chiarito ma ci sono stata davvero male perchè davvero non me lo meritavo, tanto più che ho dato la disponibilità a risolvere un problema non causato da me quando potevo benissimo dire "cazzi tuoi".

domenica 21 settembre 2014

CORRI FORREST, CORRI!

Un altro bel week end si è concluso. Semplice ma sereno.

Venerdì i miei si sono offerti di andare a prendere i bimbi all'asilo così sono riuscita ad andare a correre una mezz'oretta con mio Marito dopo il lavoro e prima di cena. Prima di andare a prendere i bambini, però, ho pulito la mansarda e dato una veloce passata alla taverna.

Questa volta non si è trattato solo di camminata veloce, ma ho fatto un sacco di pezzi di corsa, migliorando notevolmente i miei precedenti tempi.

Ieri, invece, siamo andati a vedere la proprietaria del nido che si è sposata. La mattina ho dato una pulita al piano terra mentre i bimbi giocavano tranquilli. Si sono svegliati relativamente tardi, così abbiamo deciso di non farli dormire al pomeriggio per riuscire ad arrivare in tempo alla cerimonia, alle 16.30.

giovedì 18 settembre 2014

GOLF e PROVA TATA

Ieri sera è venuta Tata K.

Già mi era piaciuta al telefono, ma appena l'ho vista mi ha subito ispirato fiducia.
Appena ha suonato i bimbi si sono letteralmente lanciati da tavola (avevamo appena finito cena) e l'hanno accolta come si accoglie una carissima amica che non si vede da tempo.

Se la sono accalappiata e portata sul tappeto del salone, per poi farle vedere lo scibile dei loro giochi e capacità: salti, fischi, schiocco di dita mal riuscito, ballo....

Già dopo due minuti ho capito che era la persona giusta, almeno a pelle, ma volevo vedere il suo modus operando con i piccoli, così li ho lasciti in salone con lei per sparecchiare.

Mio Marito andava e veniva. Ad un certo punto, ha detto una cosa a mio Marito. giulia ha provato a parlarle sopra. Credevo che, per prendersi la fiducia della bimba, le avrebbe dato retta. Invece le ha fatto una carezza e le ha detto "Ora la Tata finisce di dire una cosa a papà, poi parla con te".

"Si, Tata".

mercoledì 17 settembre 2014

PROGETTI E SPANNOLINAMENTO

Prosegue l'onda positiva di settembre, che stiamo cercando di portare anche su ottobre in previsione del nostro anniversario di matrimonio....e oltre!

Ieri siamo stati all'ultima giornata della festa. Ultimo sprint: farsi lasciare davanti casa dal trenino, cosa che hai bimbi è piaciuta non poco. 6 euro ben spesi per evitare il km del ritorno dalla piazza della festa, che eravamo tutti e 4 cotti.

Ieri è stato anche il primo giorno senza pannolino di Lele. Pare che all'asilo la cosa non sia andata bene: dopo la prima pipì addosso, ha sclerato e non ha più voluto le mutande. Lo hanno lasciato un po' senza, ma poi ha voluto il pannolino.

La maestra mi ha detto che con gli inserimenti non riusciranno a stargli dietro, se approccia così.
Le ho detto che avrei provato io a casa per vederne la reazione.

Arrivati a casa gli ho detto: "Mettiamo le mutande?"
Lui: "NO"
"Le scegli tu! Ci sono quelle con le stelline!"
E' andato in bagno e aperto il cassetto, ma poi ha detto "Mutante no!"
Entra mio Marito: "Guarda, le ha anche papà!", mostrandole.
Lui: "E mamma?"
"Anche mamma!"
E mi sono tirata giù i pantaloni della tuta.
"Allora...sci!"
Abbiamo fatto pipì nel water (abbiamo, nel senso che ho dovuto prendergli le mani e contare uno due tre...), poi è partito tutto mutandato.
Ogni 10 minuti, chiedevo se doveva fare pipì e una seconda l'abbiamo intercettata.

martedì 16 settembre 2014

TRADIZIONI e SENSO DI APPARTENENZA. MA ANCHE CAMBIAMENTI.

Ieri siamo andati al palio. Credevo ci sarebbe stata un po' di gente, ma niente ressa e l'abbiamo presa più come scusa per uscire che come evento.

E' il primo anno in cui il palio è stato nuovamente organizzato. L'ultimo nel 1996, simil Pamplona, ma con i maiali.
Dopo l'insurrezione degli ambientalisti era stato abolito.

L'anno ripensato con una gara di rotolamento delle balle di fieno. Insomma, una roba da paese.

Ci siamo ritrovati davanti ad una folla pazzesca. Insomma, il paese conta 5.000 abitanti, comprese le frazioni. L'età media non è proprio la più bassa d'Italia.
Invece era pieno di giovani, tutti vestiti con i colori dei borghi. Festanti.

La via principale del paese era completamente invasa dalla gente e non si poteva passare.
Si respirava un fortissimo senso di appartenenza e anche noi, che ci siamo trasferiti da poco più di 4 anni, ci siamo sentiti parte di una comunità.
Non facce estranee nella folla.
E' una delle cose che mi piacciono della vita di paese: non sei un anonimo, sei tu con il tuo vissuto e la tua faccia. Non so se riesco a passare cosa voglio dire.

Abbiamo deciso che il prossimo anno vogliamo sfilare anche noi con i bimbi, è praticamente un carnevale estivo! I bimbi si sono divertiti tantissimo.

Oggi Gabriele toglie ufficialmente il pannolino.
Già prima dell'estate abbiamo iniziato, in collaborazione con il nido, lo spannolinamento soft. Lui chiede spesso di farla nel water, viene messo con regolarità. Ci azzecca abbastanza. Ma sempre con il pannolino salva disastri.

Oggi no. 
Oggi si toglie. 
Oggi mette le mutande. 

E via.

domenica 14 settembre 2014

MA CHE SUPER WEEK END!

Che dire, avevo delle rosee aspettative su questo week end.
Ma la realtà ha superato la fantasia.
E' stato perfetto. Più che perfetto!

Venerdì sono uscita dall'ufficio e, una volta recuperati i bimbi, li ho portati in un negozio di addobbi per feste per comprare palloncini rossi e blu per addobbare casa per la festa. Rosso e blu sono i colori del nostro rione e ogni casa ha creato decorazioni diverse: palloncini, coccarde, bandierine, fiori fatti con i piatti di plastica, nastri... tutta la cittadina è addobbata e colorata e l'effetto è davvero folcloristico.

Arrivati a casa abbiamo mangiato presto, poi siamo usciti per la prima serata di festa. Abbiamo portato i bimbi alle giostre e si sono divertiti tantissimo! Dopo le giostre abbiamo preso un gelato e siamo tornati a casa.

Sabato mattina i bimbi si sono svegliati alle 8:00. Li ho portati sotto e li ho lavati, vestiti e intrattenuti mentre facevo un po' di pulizie, lasciando riposare Marito.

venerdì 12 settembre 2014

E' VENERDI!

L'incubo pidocchi resta un lontano ricordo. Pare Giulia fosse l'unica ad averli all'asilo e questo avvalora la mia tesi che proprio non fosse quello. Ma pazienza, è passata.

Ieri è felicemente tornata all'asilo.

Mercoledì sono andata dal dentista. Mi ha devitalizzato un dente, ma per fortuna non mi ha fatto male e ha fatto anche in fretta, così alle 18 ero a casa. 

Mio Marito lavorava da casa perchè al mattino è andato dal medico per farsi prescrivere tutti i controlli così abbiamo deciso di andare a correre. Abbiamo fatto un'oretta ben fatta, durante la quale, oltre alla camminata veloce, abbiamo fatto anche pezzi di corsa vera e propria.

Ci siamo divertiti tantissimo insieme.

Arrivati a casa, mentre Marito faceva la doccia io ho preparato un filetto di trota al cartoccio con contorno di insalata bio (orto di mamma + orto dei vicini), Abbiamo aperto una bottiglia di Muller Thurgau e un po' l'ho usata per cucinare il pollo per la cena del giorno successivo e un po' ce la siamo bevuta.

mercoledì 10 settembre 2014

RICETTE: POLPETTE DI VERDURE AL VINO BIANCO e POMODORO

E a richiesta, la ricetta delle mie polpette di verdure!

Premetto che detesto le ricette in cui non sono indicate le quantità precise...ma questa volta ho improvvisato, quindi non ho pesato niente. Cercherò di dare indicazioni il più precise possibile.

Tempo per la preparazione: 15 minuti per l'impasto - 20 minuti la cottura (avendo già la verdura pronta lessata)

Ingredienti:

- 1 palla di coste (foglie) o spinaci bolliti e strizzati. Se fossero surgelati direi 6-8 cubetti.
- pan grattato qb (se ne avete un pacchettino da 200 gr circa dovrebbe anche avanzare direi)
- 1 uovo
- carne macinata (io avevo bovino, poteva essere 200 gr, ma va bene anche maiale o misto di entrambe. Anche pollo o tacchino direi)
- parmigiano (60 gr circa). Oppure sottilette.
- noce moscata e pepe
- sale
- 1 cipolla piccola
- olio
- burro (noce)
- 1 bicchiere di vino bianco (non strettamente necessario)
- passata di pomodoro densa (io uso la MUTTI o passata rustica). 
- prezzemolo (se piace, non necessario)

martedì 9 settembre 2014

MALINTESI e CAMBIAMENTI

... ci sono anche andata ad accendere le candeline con Gabriele, ma si vede non basta.
Per fortuna si tratta solo di sfighe e nulla più.
Ma bisogna sempre gestire tutto.

Andiamo con ordine.

Venerdì: fisiatra e serata soft&clean

Giulia è andata dal fisiatra. Tutto a posto. Ginocchia leggermente valghe (si dice così?), si risolverà con la crescita.
Piedi piatti, ma si sta formando l'incavo. Consumo scarpe: normale, deve prendere la sua camminata.
Come pensavo, è troppo alta e grossa per la sua età, un'altezza difficilmente gestibile per la sua maturità anagrafica. Quindi deve solo fare "allenamento". Tanto movimento, tanta camminata, danza, tutto ciò che può aiutarla ad imparare a gestire questo suo fisico e i suoi 107 cm. E' una bimbona.

Insomma, è andata bene e io mi sono rilassata non poco. Già mi vedevo alle prese con la scelta del miglior plantare o, peggio, scarpe ortopediche. Niente di tutto questo. Perfettamente a posto. 

Diciamo, il problema è la troppa salute! :-)

venerdì 5 settembre 2014

BUBBONI E INIZI

Stamattina è stata la mattina perfetta.

Dopo due giorni un po' difficoltosi per Lele, che ha ripreso lunedì, ad entrare al nido, oggi è entrato come niente. Né una  lacrima, né un urlo. 

Zero.

Continua a dirmi che vuole andare all'asilo dei grandi, con Giulia. Gli ho detto che bisogna aspettare perchè Babbo Natale ci deve portare il biglietto, altrimenti non lo fanno entrare e lui arriva con la neve. Poi gli ho detto che se le maestre dell'asilo dei grandi lo sentono piangere, non lo vogliono. Loro prendono solo bimbi bravi.

E così stamattina, non so se per culo, per caso o per ricordo di queste frasi, lui non ha fatto una piega.

Giulia invece, ha cominciato oggi.

lunedì 1 settembre 2014

SI RIPARTE, PROGETTI: DI TUTTO UN PO'

Nonostante adori le vacanze, mi piace tornare a casa.
Mi è sempre piaciuto, anche quando vivevo ancora con i miei.

Mi piaceva, quando ero al mare, comprare il diario per quando avrei iniziato la scuola e assaporavo quel momento.
Sono sempre stata molto brava nello studio, quindi la ripresa scolastica voleva dire si fatica, ma non patema. 

Voleva dire ritrovare i soliti amici, la routine, persone, la palestra (giocavo a volley).

Per me settembre è il vero capodanno (come ha scritto Mamma Piki), sarà per questo che per me il capodanno del 31/12 ha una valenza solo per la chiusura dei bilanci e l'estratto conto della banca e non mi piace festeggiarlo.

Oggi, ovviamente, sarei stata a poltrire nel letto magari abbracciata ai bimbi e Marito. Non potendo, sono stata contenta di ricominciare.