CORRI FORREST, CORRI!

Un altro bel week end si è concluso. Semplice ma sereno.

Venerdì i miei si sono offerti di andare a prendere i bimbi all'asilo così sono riuscita ad andare a correre una mezz'oretta con mio Marito dopo il lavoro e prima di cena. Prima di andare a prendere i bambini, però, ho pulito la mansarda e dato una veloce passata alla taverna.

Questa volta non si è trattato solo di camminata veloce, ma ho fatto un sacco di pezzi di corsa, migliorando notevolmente i miei precedenti tempi.

Ieri, invece, siamo andati a vedere la proprietaria del nido che si è sposata. La mattina ho dato una pulita al piano terra mentre i bimbi giocavano tranquilli. Si sono svegliati relativamente tardi, così abbiamo deciso di non farli dormire al pomeriggio per riuscire ad arrivare in tempo alla cerimonia, alle 16.30.

Siamo riusciti a vedere abbastanza della cerimonia e Giulia mi ha fatto un sacco di domande sul matrimonio: se basta mettere l'anello per essere sposati, se tutte le spose stanno sedute davanti a tutti, se bisogna essere davvero tanto innamorati per sposarsi e se si può sposare un fidanzato solo. E' stata carinissima!

Al termine della cerimonia eravamo invitati ad un piccolo buffet, ma non ci siamo andati perchè c'era un sacco di gente e i bimbi volevano andare al parco giochi di fronte alla chiesa. Ho proposto a mio Marito di prenderci un aperitivo e poi andare a mangiare la pizza con i bimbi. La nostra prima vera uscita fuori (quelle del campeggio erano in ambiente "protetto") con i bambini.

Giusto il giorno prima mio Marito aveva comprato due zainetti rialzino per sedia, leggeri e davvero semplici da trasportare, così li abbiamo subito testati. I bimbi hanno mangiato comodi, alla giusta altezza. Volendo si potevano legare ma sono abbastanza grandi.

Sono stati davvero bravi ed educati, si sono mangiati la loro pizza baby e il dolce, chiacchierando come due piccoli lord e lady. Certo, a fine cena ci siamo alzati subito perchè hanno cominciato ad annoiarsi, complice anche il mancato pisolino, ma devo dire che è andata davvero benissimo!

Siamo riusciti a metterli a letto alle 21.30. Mi pregustavo ottomila ore di sonno di fila...invece a mezzanotte Giulia si è svegliata con i crampi al piede e ha dormito con noi. Dormiva solo se le massaggiavo il piedino...quindi io ho dormito zero.

Per fortuna alle 8 mio Marito l'ha portata sotto a fare colazione perchè non voleva più dormire e mi ha lasciata dormire fino alle 11, oppure sarei svenuta di sonno.

Quando mi sono alzata, abbiamo giocato un po', poi ho preparato pranzo. Loro hanno mangiato e poi sono andati a nanna verso le 14. Ho detto a mio Marito di salire con loro e, non appena si fossero addormentati, di dormire anche lui.

Nel mentre ho rassettato la cucina. Appena tutti sono stati belli secchi, mi sono cambiata e sono andata a correre. Altri 5 km in poco più di 40 minuti.

Certo, dopo pranzo non è stato il massimo correre, ma i tempi sono migliorati ancora e sono fiera di me.

Il ginocchio sinistro mi ha dato un po' fastidio, ma spero sia un caso. Dopo la corsa mi sono fatta la doccia e poi ho stirato un'oretta e mezza. Ho finito giusto in tempo per il risveglio di Giulia e Lele. Li ho sfamati e poi siamo andati a vedere i cavalli e a fare la spesa.

Un week end tranquillo, senza eventi eclatanti, ma siamo riusciti a fare tante cose, belle, in serenità. Ho gestito casa e bimbi e non gli ho tolto tempo, riuscendo a ritagliarne per me.

Certo, non è facile. Se avessi dato retta alla stanchezza non sarei andata a correre né venerdì né oggi, ma ho stretto i denti e sono contenta.

Ho perso trenta chili per poter fare di nuovo sport. Ho dovuto rimettere in sesto o quasi le ginocchia. Ho dovuto aspettare che i bimbi fossero più gestibili. Mi sono impegnata a fondo. Ho cominciato camminando e adesso già faccio pezzi di corsa. Ho un obiettivo. 

Sicuramente iniziare a correre a 40 anni non agevola, non diventerò una promessa della corsa italiana. Correre mi fa cagare....ehm...non mi attrae particolarmente come sport, ma è l'unico che posso fare "on demand". Io sono una pallavolista e sono abituata ad esultare ad ogni punto. Correre è tutta un'altra storia. Ma mi sono data degli obiettivi e questo aiuta, ma è noioso. 

Sicuramente il benessere che provo dopo lo sport è impagabile, qualsiasi sport sia.

La cosa più difficile è trovare il tempo, senza toglierlo ai bambini. Certo potrei mollarli a mio Marito per un'oretta tipo al mattino, ma io non voglio togliere tempo a loro se possibile.

Finché riesco, correrò quando dormono o sono dai miei dopo il dentista.

Devo passare l'inverno, poi verranno con noi, loro in bici e noi a piedi.

Come sostiene Agassi nella sua biografia: "L'importante non è essere perfetti sempre, perchè non si può essere perfetti sempre. L'importante è essere costanti nell'essere tra i migliori. Questo si può fare, questo è un obiettivo raggiungibile".

E questa è sempre stata la mia filosofia: "Non sarò la migliore, ma sarò tra i migliori".

Spero solo che il fisico regga, che il dolore al ginocchio di oggi sia un caso. 

E così farò sparire questi 5 chiletti che ancora affliggono l'ago della mia bilancia.

E quando il tempo sarà troppo brutto per correre...si riaccende il forno e si rimette in pista la planetaria a pieno regime!