E' PROPRIO SETTEMBRE

E anche il centro estivo è finito. 

Per quest'anno.

Dalla prossima settimana iniziano i veri salti mortali!

In questi mesi estivi abbiamo sempre potuto contare sul centro estivo e poi, se i bimbi volevano andare dai nonni, era una scelta dei bimbi e/o dei nonni stessi. Quindi siamo stati davvero tranquilli sulla loro gestione perchè sono sempre dell'idea che tenerli deve essere un piacere e non un dovere, se non in casi di estrema necessità.

Oggi però è l'ultimo giorno del centro estivo, anche se in realtà i bimbi sono dai miei da ieri perchè sono venuti a prenderseli, con mia Mamma fortemente zoppicante per una brutta infiammazione alla gamba. Infatti l'ho cazziata.

Le ho detto "Ma c'è il centro estivo, devi massacrarti così?"

"...ma avevo voglia di vedereli! Poi iniziano l'asilo...". 

E infatti, la prossima settimana inizia l'asilo. 

Quello nuovo. 

Con orario 9-11.30 per la prima settimana.

La prossima settimana era gestita da tempo: io avrei lavorato con nuovo orario ex partime, mio Marito avrebbe lavorato da casa e sarebbero venuti i nonni da noi in tarda mattina per prendere i bimbi e gestirli fino al mio arrivo. 

La settimana dopo mio Marito avrebbe lavorato da casa per gestire eventuali problemi, ma con orario normale dei bimbi e poi via al nuovo orario per tutti.

Poi mi son rotta il piede.

Poi mercoledì alla riunione ci hanno detto che i bimbi iniziano scaglionati, in ordine alfabetico. I nostri, quindi, giovedì prossimo.

Poi, lunedì c'è il palio per la festa del comune, mica possono perderla!

---ricalcolo percorso---

Così la prossima settimana i bimbi saranno tre giorni dai nonni e mio Marito in ufficio e poi giovedì e venerdì ce li gestiremo noi, con mio Marito che lavorerà da casa e si sgancerà solo per andarli a prendere ma sono a 400 metri da casa quindi giusto 15 minuti!

Io giovedì ho anche il controllo dall'ortopedico e mi dirà se posso già iniziare la fisioterapia.

Se mio Marito lavora da casa e mi da una mano per le "emergenze" io riesco a gestirli. Mi sposto sulla sedia a rotelle al piano terra, gioco con loro seduta sul divano o per terra. La pipì la fanno ormai senza aiuto tutti e due. Quindi se lui è a casa per gestire eventuali "emergenze", siamo a posto.

Se invece gli faranno storie per lavorare da casa, li porterà al mattino e per fortuna ho trovato una mamma che eventualmente me li porterebbe a casa dopo pranzo. Ma se ne parla tra due settimane quindi spero di essere ancora più autonoma. Sono qui vicino quindi non dovrei nemmeno guidare, magari riesco ad andarci con le stampelle!

Ottimista.

Ora non resta che acquistare quello che ci hanno chiesto, preparare tutto il corredo e sperare che si trovino bene nel nuovo ambiente.

Abbiamo avuto la fortuna di vederli entrare nelle due sezioni che preferivamo. 

Le maestre ci hanno fatto una buona impressione. 

La maestra che avevano nell'asilo vecchio è incinta quindi si sarebbero comunque dovuti abituare ad una maestra nuova. 

Il programma e l'impostazione ci piace. 

Insomma, le premesse ci sono tutte.

Speriamo in bene!

E così inizia un nuovo ciclo, per loro ma anche per noi.

Nuovo ambiente, nuovi orari, nuova organizzazione, nuove persone. 

Nuovi stimoli e opportunità.

Giulia mi ha chiesto "Senti mamma, ma in questo asilo nuovo si scrive? Perchè altrimenti salgo al piano sopra e vado alla scuola elementare!"

Ecco amore mio, va bene anticipataria...ma magari solo un anno che dici?

Comunque le maestre hanno detto che valuteranno bene la questione e ci aiuteranno a decidere il meglio per lei, anche in base alle capacità degli altri bimbi che saranno ipoteticamente in classe con lei. Ovviamente se sono tutti molto svegli la classe sarà super spedita e lei resterebbe indietro cosa che non voglio.

Vedremo. 

Per ora...l'importante è riuscire ad iniziare senza soccombere!