LETTERINA A BABBO NATALE: IL SONDAGGIO

Abbiamo passato lunghe giornate in casa, i bimbi ed io. Nemmeno la possibilità di una passeggiata e la planetaria giace in fondo al suo armadietto.

Che fare allora per passare il tempo con due bimbi febbricitanti e una mamma zoppa?

I Lego sono persino consumati a furia di incastri, i libri colorati, i puzzle fatti e disfatti mille volte, la carta ritagliata ha spazzato via almeno un km quadro di foresta amazzonica e meno male che erano volantini, qualche gioco con il tablet ma Giulia ci gioca dieci minuti poi si stufa (meno male) e Lele non lo considera nemmeno. 

Giulia mi chiede il "pallamondo" da un po', perchè l'ha visto da mia mamma.

E mi è venuta un'idea geniale: GOOGLE EARTH!

Gli ho fatto vedere il mondo dall'alto e poi siamo scesi giù giù fino ai posti che loro volevano vedere: la sfinge degli indovinelli e le piramidi, le cascate del Niagara, la Torre Eiffel degli Aristogatti, il Big Ben di Peter Pan, casa nostra, quella dei nonni...con grandi risate quando prendevo l'omino, lo facevo volare un po' e poi lo mollavo giù facendo tutte le voci.

Che bel modo di imparare la geografia!!

Ci siamo divertiti un sacco.

Quando si sono stufati, per passare il tempo ho provato a chiedere loro cosa volessero per Natale e ci siamo messi su Amazon. A parte il fatto che hanno capito subito la dinamica di navigazione del sito (OH.MIO.DIO), abbiamo fatto una bella lista di cose che vogliono.

Anzi. Abbiamo guardato anche i prezzi e selezionato delle cose tra cui davvero babbo Natale può scegliere! 

Loro mi dicevano "Mamma costa troppo questo? Babbo Natale ha abbastanza soldi?".

Così abbiamo scartato la casa delle bambole e i Furby, che hanno prezzi folli secondo me, ma abbiamo messo un sacco di cose carine tra cui babbo Natale sceglierà le cose da portare. 

Non tutte ovviamente. E su questo sono stata chiara.

Sono stati bravi, hanno scelto bene. Hanno valutato ogni oggetto perchè, per esempio, non c'è una sola caserma di Sam, ce ne sono diversi tipi e loro hanno fatto selezione! La cosa che mi ha fatto piacere è che hanno scelto insieme giochi con cui possono giocare insieme e non hanno "buttato dentro" roba tanto per mettere. E si consultavano pure!

A parte Sofia e il suo cavallo, Anna e Kristoff e i Lego Duplo della casa delle bambole, tutto il resto è praticamente di SAM il POMPIERE!

Dalla caserma alla base dell'elisoccorso, dal camion radiocomandato che fa pure la sigla, all'elicottero, ai due pupazzi da portare a letto per dormire...tutto è di SAM il POMPIERE.

Ho detto a Giulia "Ma se Babbo Natale porta tutte queste cose di Sam, tu sei contenta lo stesso?"

"Mamma, ma io mi diverto a giocare con Lele. Giochiamo un po' ai pompieri insieme e poi giochiamo con Anna e Kristoff. A Lele non piace tanto giocare alle bambole perchè non abbiamo nemmeno un maschio che può usare, ma se arriva Kristoff siamo a posto!".

Esticazzi.

I costumi da Sam il Pompiere non li ho trovati, ma c'è il caschetto. Magari mi metto d'impegno e li faccio io, tanto non sono complicati: una casacca blu con applicazioni argentate per i bottoni e pantaloni gialli. Poi loro non vanno per il sottile, l'idea di essere vestiti da pompiere e sono felici!

Ho messo tutto quello che hanno scelto in una Lista dei desideri di Amazon e ora monitorerò i prezzi, stando dietro alle offerte da qui a Natale e cercheremo di ottimizzare i pacchetti sotto l'albero senza spendere un patrimonio.

E intanto abbiamo passato un'oretta e ci siamo divertiti.