Pensieri e Parole di una di una Mamma (bis) Principiante

lunedì 2 febbraio 2015

INCAZZATA NERA. MA PROPRIO NERA. E POI RIDO.

Intanto avevo scritto il post in pausa pranzo e, cercando di formattarlo dal cellulare l'ho cancellato.

Ma sarebbe il meno.

Stanotte Lele ha avuto la febbre alta, così stamattina non l'ho portato all'asilo. 
Per fortuna solo influenza e niente pustole. Ovviamente ho portato entrambi da mia mamma...con il patema di lasciarle due bimbi malati. 

E cosa scopro? 
Che c'è anche mio nipote....con l'otite.

Capisco che sia il week end di mio fratello, ma tu mamma non ti tieni a casa tuo figlio che sta male? Fai cambio di week end e tienitelo a casa con te! E oggi non lavorava, ma è più comodo mollarlo li giorno e notte.

Non puoi tenertelo a casa, evitando che si prenda anche la varicella da Giulia, visto che lavori due cazzo di giorni a settimana, due fottutissimi giorni durante i quali possono guardartelo i tuoi che abitano a uno sputo di distanza da te e ci possono venire a piedi?

Tu che in quei giorni arrivi dal lavoro alle 15?

Ma è tutto troppo facile e comodo.


Alla fine tutti se ne fregano, a parole sono tutti bravi e disponibili, ma alla fine ci sono sempre e solo i miei genitori che, nonostante tutto, ci sono sempre e comunque! Si discute,a volte si litiga - soprattutto con mio padre che ha un carattere un po' del cavolo - ma loro ci sono sempre perchè mettono l'orgoglio dopo l'amore soprattutto dei nipoti.

E i bimbi con loro ci stanno volentieri anche quando sono malati, perchè hanno confidenza, si sentono amati e mia mamma conosce le loro piccole manie, i loro gusti, le loro abitudini....
Per questo lei non vuole lasciarli alla tata: per quanto brava, non li conosce così bene perchè, non li vede così spesso e un conto sono bimbi sani, un conto è quando sono malati e vulnerabili!

La tata, per lei, è l'ultimissima spiaggia dopo l'ultima.

Ieri mia mamma ha chiamato per sapere come stavano (non li vedeva dal venerdì sera ed era domenica mattina). Giulia ha fatto un casino allucinante perchè lei voleva andare dalla nonna!
Abbiamo fatto fatica a calmarla!

"La nonna mi curaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa. Non la vedo da tantissimoooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo""

Mia mamma stamattina mi ha detto "Tranquilla, ho guardato voi tre per una vita vuoi che non guardi loro tre per qualche giorno?"

Mamma, avevi 30 anni di meno e 1 tumore in meno.

Ma l'ho solo pensato.
Ma a lei non la ferma nessuno, soprattutto quando si tratta dei nipoti.

Stasera quando sono arrivata era completamente SFATTA, pallida, stanca. Mi sono sentita una Merda.

Ma girerà la ruota, gira sempre. 
Prima o poi tutto torna indietro. 

Cambierà.

Quest'anno è l'anno del cambiamento: mio Marito ha cambiato lavoro e a breve cambierà sede. I bimbi cambiano asilo. Io ho cambiato capo.
Tutto cambia, a volte in meglio a volte in peggio, ma le situazioni non perdurano e ci semina raccoglie.

Abbiamo saputo che è morto uno zio acquisito di mia mamma. Vedovo da molti anni, senza figli, aveva sempre fatto il figo perchè stava bene e non aveva bisogno. Si è trasferito lontano per paura che gli venissero "rubati" i suoi averi, che peraltro erano eredità della moglie, la vera zia di mia mamma. Eredità di indubbia attribuzione a lui se non per quanto scritto sul testamento...quello che erano state invece le parole della zia erano andate al vento relativamente a soldi liquidi, gioielli e pellicce: un patrimonio ai tempi.

I miei non se ne erano mai crucciati più di tanto, anche se quei soldi avrebbero dato loro un po' più di serenità ai tempi in cui lavorava solo mio padre.

Con la vecchiaia lui si era reso conto che era solo e aveva ricominciato ad riavvicinarsi sia ai miei (che lo avevano accolto con disinteresse economico) e ai suoi cugini i quali, dopo la promessa di creare una stanza per lui, si erano fatti dare un bel po' di soldi per ristrutturare casa. Quando lui si è presentato per "prendere possesso" della stanza promessa....non c'era proprio nulla!

E lui si era rifugiato a casa dei miei per un po', accolto come se nulla fosse accaduto. 
In quei giorni si recriminava di non aver avuto figli, di desiderare dei nipoti e la normalità. Dopo una decina di giorni era tornato nella sua lontana casa. 

Per sparire di nuovo.
E' morto solo e lontano, credo nemmeno più tanto ricco. 
Non lo so e non lo voglio sapere.

Abbiamo saputo della morte dagli avvocati.

Avrà fatto una bella vita da giovane, ma poi il tempo passa per tutti e alla fine i soldi vanno, ma le persone accanto sono il bene più prezioso.

Chi semina, raccoglie.

Ma passiamo al lato comico della giornata.
Per il Frozen parti stiamo creando una serie di cose con le immagini del film. I colori tema della festa sono bianco e azzurro: palloncini, piatti, bicchieri, posate, tovaglioli....



Mancava la tovaglia. O meglio, l'avevamo comprata ma nel delirio di quel giorno forse è rimasta sul nastro trasportatore. Ieri sera ci siamo resi conto che in taverna non era mai arrivata.

Mio Marito oggi parte all'attacco in pausa pranzo e va a prendere un po' di cose per la festa, tra cui la tovaglia.

Mi manda questa foto e mi dice di scegliere:



Io capisco che ne vuole prendere una azzurra e una di scorta vedimainellavita.

Indecisa tra le due restanti scrivo "Azzurra e...boh decidi tu!"

Poi arrivano una serie di foto de laqualunque color azzurro: codette per i cupcake, stelline di zucchero, zucchero a velo colorato....AZZURRO.

Arriva a casa con la tovaglia LILLA, con tovaglioli LILLA!

Quasi me lo mangio... "Scusa ma i colori di Frozen sono banco e azzurro, cosa centra lilla?"
Lui tutto impettito prende un disegno di Anna ed Elsa appoggiate di spalle. Un tripudio di bianco e azzurro...e..la mantellina lilla (rosa per l'esattezza) di Anna.

"Il lilla c'è!"

Giuro che per poco non mi cappotto dal ridere!
E lui anche.

"Amore, tu fai il braccio che io - in queste cose - faccio la mente..che è meglio!"

Domani avremo la tovaglia azzurra!




2 commenti:

  1. purtroppo non siamo tutti uguali. C'è chi guarda tre bimbi malati ( tua mamma) quando avrebbe tanto bisogno di riposo, ma forse la sua forza gliela danno proprio i nipoti. Ci sono persone per le quali lavorare e badare alla famiglia sono un impegno davvero troppo gravoso. Putroppo non nasciamo tutti con le stesse doti. Detto questo c'è molta moltissima gente che nasce con il "bosu" ovvero la pelandronite cronica acuta, per cui tutto è dovuto, per cui gli altri devono sempre essere a tua disposizione. Io sono assolutamente dell'idea che prima o poi, ahimè, queste persone si trovano di colpo a dover affrontare difficoltà, problemi, tensioni....la vita insomma. E gli crolla tutto addosso, perché a forza di spostarsi la terra sotto i piedi viene a mancare. Pazienza dunque......verrà anche il loro momento.

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    1. C'è chi ha voglia ma soprattutto ha amore e chi ha 'il culo basso' perché è più comodo... Cicala e formica.... Ma arriverà l'inverno per tutti!

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