SOGNARE E' GRATIS

Bellissimo week end.

Abbiamo fatto mille cose operative ma abbiamo anche passato tanto tempo con i bimbi che si sono divertiti e noi con loro.

Venerdì sera dopo il lavoro mio Marito ed io siamo andati a farci fare un altro preventivo per il box doccia (i bimbi erano dai miei), poi da Kiabi a prendere un po’ di magliette da “battaglia” per Lele perché è cresciuto tanto. Ho dovuto prendere taglia 5 anni!!!

Arrivati a casa abbiamo mangiato un boccone veloce e poi sono andata dai miei a festeggiare il compleanno di mio papà con i miei fratelli e ho portato la torta, divorata in un attimo con mille complimenti.

Alle 22.30 i bimbi erano cotti dopo aver giocato tutto il giorno con i cugini e li ho portati a casa, bagnetto e nanna.

Sabato mattina ci siamo svegliati e preparati per andare nel negozio della ragazza che ci aveva seguiti per le porte della precedente ristrutturazione, dall’altra parte di Torino rispetto a dove siamo noi.

E niente, a me era piaciuta già allora perché è davvero competentissima e molto sveglia sulle soluzioni alternative, quindi tutti in auto e si va.

Ora hanno aperto un centro di “gestone casa” di livello alto: una sorta di pool di aziende specializzate nei vari settori che collaborano e seguono le ristrutturazioni dalla A alla Z, fornendo consulenza e materiali dalle tende alle piastrelle, passando per l’arredo con esposizione nella stessa (enorme) struttura oltre a tutte le pratiche.

Sono entrata in quel negozio e mi sembrava il paradiso: cose stupende! Noi siamo andati principalmente per le porte, anche se poi ci siamo accordati per passarle tutte le cose che ci servono con codici e altro e ci fa un preventivo unico in collaborazione con le altre aziende e vediamo se riusciamo a risparmiare qualche cosa prendendo tutto li.

Lei sulle porte ci ha fornito una serie di opzioni che non ci aveva prospettato nessuno. Lo sapevo che eravamo nel posto giusto! Ora vediamo il prezzo però…

Ad un certo punto entra un collega e lei gli dice: “Questa ragazza è quella che ha realizzato il promo chrono programma!”

Sul mio viso si è dipinto un punto interrogativo: chrono che?

Mi ha spiegato.

Quando avevamo fatto la prima ristrutturazione 10 anni fa, avevamo i tempi strettissimi dalla consegna delle chiavi alla data del trasloco e avevamo smantellato tutto. Per tutto intendo che erano rimasti i muri…e nemmeno tutti…

Lavoravamo entrambi e non potevamo stare al collo dei vari fornitori a cui ci eravamo appoggiati ed erano aziende diverse.

Una volta scelti i materiali (ovviamente non in corso d’opera ad minchiam ma prima dell’inizio dei lavori, con uno studio globale delle soluzioni), avevo fatto un piano lavori che avevo appeso nell’ingresso. Ogni fornitore aveva il proprio colore e sapeva in anticipo quando sarebbe dovuto venire. Ovviamente ottimizzando i lavori nelle varie stanze e nel giusto ordine in base alle consegne e tempi di lavorazione.

Sapendo molto in anticipo i giorni necessari con le date, avevo detto a tutti che non avrei ammesso ritardi e che ogni giorno di ritardo sul lavoro sarebbe stato un ritardo nel pagamento.

Ovviamente avevo dei margini per i vari lavori, avevo previsto dei ritardi fisiologici e man mano avevo aggiornato tutto ma tutto si è incastrato perfettamente e in 3 mesi avevamo il nostro nido d’amore, credo con un paio di giorni di ferie presi.

Quindi il mio “piano lavori” fatto con un semplice foglio excel a celle colorate  per fornitore (ai tempi non avevo project installato ma il concetto è quello) è stato ingegnerizzato e loro ora utilizzano la metodologia come modus operandi nella gestione delle ristrutturazioni, per coordinare le varie imprese in modo che si sappia esattamente cosa fare e dove.

Esticazzi! A me sembrava solo una roba sensata!

Comunque…

I bimbi si sono divertiti da morire perché questa ragazza, M., si porta la figlia al lavoro e hanno giocato un sacco!

A pranzo siamo stati dai nonni a Torino e nel pomeriggio abbiamo portato i bimbi a vedere la gara di ginnastica artistica della figlia della mia amica.

Giulia me lo chiedeva da secoli ma questa volta era vicino e ad un orario perfettamente gestibile.

Questa bambina è proprio brava, una promessa (infatti andrà probabilmente ai campionati nazionali a giugno) e Giulia la adora.

Sabato ha vinto una coppa e una medaglia…e secondo le insegnanti ha fatto “schifo” rispetto al suo standard… eristicazzi!

I bimbi erano proprio contenti di questa cosa e mi è piaciuto far vedere loro una “competizione sportiva”.

Quando siamo usciti dalla palestra era ora di cena e i bimbi avevano fame. Volevano la pizza e siamo andati a mangiarla nella pizzeria della mamma di una bimba dell’asilo, vicino a casa nostra.

Per fortuna i bimbi al mattino si erano svegliati abbastanza tardi per cui hanno retto bene, ma alle 22.30 eravamo a casa ed erano stracotti.

Sono ancora piccolini e per loro saltare il pisolino è un massacro se non hanno riposato almeno al mattino….e anche così è pesante.

Domenica mattina ci siamo svegliati con calma… (cioè Lele alle 7.40 eh) e in tarda mattina li abbiamo portati a dare da mangiare alle papere al lago che c’è dalle nostre parti.

Abbiamo giocato nel parchetto li vicino e poi siamo andati a casa a mangiare.

Io ero l’unica scema che si arrampicava sui giochi per fare “il mostro”, sono stata arrestata, frustata, messa in prigione, mi sono nutrita di pappe di foglie e rami…sono evasa…

Che ridere!

Dopo pranzo bimbi e Marito sono crollati e io ho dato una passata a casa e ho stirato.

Poi ho svegliato mio Marito e abbiamo fatto una pensata su cosa voglia dire cambiare tutte le porte del piano terra.

Quelle che ci sono ora, sono ORRENDE e scadenti.

Visto che i lavori sono tanti, potremmo pensare di fare una vera e propria pratica di ristrutturazione e far rientrare la spesa nel recupero fiscale del 50%.

Certo che sono sempre soldini, ma diluire i lavori negli anni non permetterebbe il recupero fiscale e nemmeno lo smobilizzo del fondo.

Se questa ragazza ci seguisse per tutta la pratica potremmo pensare di fare questa cosa.

Ovviamente vediamo dove caschiamo con i costi.

Sognare per ora è gratis.

Comunque è un lavoro che volevamo già fare appena abbiamo comprato casa…poi sono rimasta incinta…e sono passati 6 anni!

Ora che i bimbi sono più grandi (e non atterrano sulle porta con triciclo e girello) ha un senso e la casa guadagnerebbe tantissimo in estetica!

Oltre al fatto che alcune si sono rotte proprio.

Se qualcuno volesse regalarci diecimila euro che gli avanzano siamo qui eh!

Quando i bimbi si sono svegliati siamo andati tutti insieme a fare la spesa e per cena abbiamo fatto una mini grigliata e fragole con panna per dessert!

Dopo cena mio Marito è stato con loro mentre facevano l’aerosol poi loro tre a nanna (mio Marito è di nuovo crollato in camera loro) e io ho gestito un apio di lavatrici, asciugatrice e mi sono fatta pure la tinta.

Ho finalmente trovato il colore che dico io e adesso non mi ferma più nessuno.

Stasera ricomincio gli esercizi dopo 3 giorni di rest.

Ne avevo davvero bisogno e ora sono più carica e motivata.

Non aveva senso farli male e controvoglia.

Ora devo trovare il tempo di fare la “lista della spesa” dei materiali e mandarla a M. perché sabato prossimo siamo di nuovo da loro per finalizzare la cosa e capire cosa fare.

I bimbi non vedono l’ora di tornare lì!

Mio Marito anche, è tutto in fibrillazione e vorrebbe rifare anche il bagno…meno male che ci sono io a tenerlo o smantellerebbe tutta casa!!!

Torno a lavorare, pausa finita.