HOME FITNESS E CONSIDERAZIONI

Continua la mia avventura nell’home fitness.

Ho iniziato la nuova e ultima fase di Body Revolution: w9 e w10.

Tra un mese avrò finito.

Nei primi passaggi di workout a salire sono sempre morta.

Ma morta nel senso che dopo il primo w5 mio Marito credeva che collassassi e dopo il primo w7 avevo gli occhi spiritati.

Così lunedì, prima di iniziare il w9 ero seriamente preoccupata. Perché se passare da un w1 a un w3 può essere massacrante ma accettabile…parlare di un w NOVE era “spaventevole” (per par condicio con petaloso).

E invece no.

E invece ho fatto lunedì e martedì in scioltezza.

Faticosissimi, certo.

La differenza dall’altra settimana l’ho sentita TUTTA.

Qualche esercizio non sono riuscita a farlo ma più per problemi al menisco che per mancanza di resistenza.

Le flessioni non sono il mio forte e reggo meglio su gambe e addominali.

Ma li ho fatti tutti, bene e mi sono divertita.

TANTO.

IO.

Io che odiavo la palestra perché la ritenevo noiosa.

Io che, se non avevo una palla e una rete, non mi divertivo a fare sport.

IO.

Io che ridevo come una scema mentre facevo le rullate all’indietro e mi rialzavo come una molla.

Io e la mia ernia semiespulsa che rotolavamo come matte.

Io che - quando è sceso mio Marito gli ho fatto vedere un pezzo di video e lui ha detto: “Va beh, dai fai quello che riesci” - mi sono messa a fare esattamente gli esercizi e la sua bocca spalancata non ha avuto prezzo.

Lui che non ha nemmeno provato.

Lui che ha smesso alla quarta settimana.

Machedavvero?

IO?

E allora mi sono già guardata i prossimi programmi e non vedo l’ora di farli tutti.

E se me lo avessero detto a dicembre non ci avrei creduto mai.

Credevo di mollare.

O almeno di non essere così costante.

E non credevo di vedere così tanti risultati in così  poco tempo.

Ma al di là dei risultati estetici e di perdita peso, di stare così bene.

Comunque, ogni volta che al mattino mi vesto, mio Marito mi dice “ma stai proprio bene!”.

Arriva e mi dice: guarda qui, c’è una fossetta nuova. Guarda qui come ti sei definita. Guarda qui, sei magrissima.

Va beh, grazie agli occhi dell’amore….magrissima su di me non si può (ancora) appiccicare come aggettivo.

Ma anche lui vede le modifiche che ci sono.

E’ dura, certo.

Molto dura.

Cucinare sano, sgarrare meno possibile.

Allenarsi sempre, anche quando vorresti solo lanciarti a letto senza nemmeno mettere il pigiama.

Ogni sera dico “No dai stasera salto, sono già stata molto brava”

Poi guardo la mia tabella con le X: ma quanto stonerebbe un buco?

No, non si può fare!

Via: fuori il tappeto, i pesi, l’elastico e quanto mi ringrazio dopo?

E la bilancia?

Questa sconosciuta.

In ogni dieta mi sono sempre pesata ogni giorno, conscia che si deve guardare la perdita sul lungo.

Ma intanto mi pesavo.

Adesso no.

Non mi peso da un sacco.

O salgo sulla bilancia e non aspetto nemmeno che si faccia il calcolo dei vari parametri, mi stufo prima.

Adesso:

So che mi alleno.

So che mangio bene e nelle giuste quantità, vario e completo.

So che sto bene.

So che i vestiti mi ballano tutti.

So che entro in vestiti in cui non entravo da tanto.

Il peso verrà da solo.

E per me – maniaca del dato oggettivo - abbandonare un numero luminoso su un display come parametro di riferimento e affidarmi ad altri meno “numerici” è un grande cambiamento.

Il Fitbit è ancora la mia bussola, ma lo uso più per capire l’intensità dell’allenamento, per vedere cosa mi ha provata di più, etc…

Quindi va tutto bene!

Spero davvero di riuscire a mantenere nel tempo questa attività.

Non dico di allenarmi per sempre tutti i giorni, ma di arrivare ad una forma fisica che mi permetta di fare magari 3 allenamenti a settimana e avere un po’ più di tempo per fare altro.

Intanto oggi ho inaugurato la pausa Fitness.

Sto cercando di eliminare i caffè. Ne prendevo fino a 7-10 al giorno (ora 2 massimo 3). Per carità me li portavo alla scrivania e non stavo a chiacchierare, però erano comunque troppi per il fisico.

Così, da un po’, quando tutti fanno la pausa al mattino e poi al pomeriggio io non mi alzo proprio, con la conseguenza che quando mi alzo per andare in mensa sono tutta incriccata.

Ma che cazzo, mi sono detta!

Oggi quando tutti si sono alzati per andare a prendere il caffè e fumarsi la sigaretta mi sono alzata anche io e mi sono fatta un giro a passo svelto per i corridoi.

Svelto ma svelto eh! Con i tacchi.

Sono tornata dopo 10 minuti esatti e i miei colleghi fumatori ancora non si vedevano.

Io ho fatto 1000 passi, 750 metri, ho bruciato 55 calorie.

Loro si sono intossicati.

Oggi pomeriggio alle 16 si fa il bis.

Certo, un km e mezzo non è assolutamente niente…ma è sicuramente meglio che stare con il culo sulla sedia o peggio intossicarsi di fumo!

Inoltre, appena mi sono seduta, ero MOLTO più lucida!

A pranzo no. Ieri ho mangiato in mensa da sola e mi sono "riposata la testa", ma oggi ero con una collega e abbiamo chiacchierato poi lei è uscita a fumare e io mi sono messa a scrivere qui. Con la panza piena non avevo voglia di "correre".

Avremmo diritto a 20 minuti ogni X ore di lavoro…unendo due pause potrei pure fare Jillian! Ahahahahah!

Domani porto i pesi…scherzo!

Torno a lavorare vah…