8 MARZO ALTERNATIVO

L’8 marzo non mi piace e mi piace.

Mi piace perché è bello che ci sia un giorno dedicato alle donne. 

Non mi piace per alcune forzature di festeggiamento della serie oggi o mai più!

Non mi piace uscire a festeggiare proprio quel giorno perché in giro c’è un’orda di zoccole che pare debbano conquistare i mondo in due ore.

E i relativi partner escono e fanno gli scemi da un’altra parte.

Poi ci sono quelle che escono una volta all’anno. L’8 marzo.

E pare debbano recuperare i 364 giorni restanti.

E quindi il panorama umano della sera dell’8 marzo proprio non mi piace.

Sicuramente mi fanno piacere gli auguri e magari un gesto di attenzione: le mimose, un messaggio o le brioche per colazione (w il  mio collega che ha portato la colazione per tutte!).

Ma vanno bene anche gli altri giorni, anche senza ricorrenza sul calendario.

Mio Marito ieri mattina mi ha chiesto perché non avessi organizzato niente per la festa della donna.

“Di martedì? Ma tu sei fuori… con i nostri orari, o meglio i tuoi che non sono mai affidabili secondo te organizzo in settimana?”

“Ma dai sarei uscito presto!”

Comunque la mia collega ed io abbiamo deciso che una sera che entrambe non abbiamo i bambini (utopia, sarà nel 2020) andiamo a prenderci l’aperitivo.

Per festeggiare noi, quando fa comodo a noi. Tsè!

Fatto sta che ieri è arrivato un “boss” dall’America senza preavviso e mio Marito e i colleghi sono dovuti andare tutti nel suo hotel a fare una riunione…alle 18… (per chi è maliziosa...ho tanto di foto....).

“non ricordo com'era quella cosa che dovevo organizzare per stasera?”

A metà giornata mi è arrivato un messaggio della zia R. con la foto di un mazzo di mimose, poi mi ha chiamata per sapere se mi era arrivato ma io ero in riunione e non potevo così l’ho poi chiamata tornando dall’ufficio.

Ma è troppo forte! Ho apprezzato, per lo sforzo che le ci è voluto.

Comunque sono uscita e sono andata a prendere i bimbi e ho chiamato nel tragitto anche mia mamma, raccontandogli della mancata organizzazione.

“E vieni a mangiare qui con i bambini! Papà e tuo fratello ti hanno preso le mimose!”

Così ho fatto. E niente, pure la pasta in bianco che fa mia mamma è la più buona del mondo.

Come sempre ho “litigato” con mio padre.

Io “litigo” sempre con mio padre.

Sarebbe strano il contrario.

Siamo uguali e siamo due teste di cazzo.

Ma non litighiamo davvero.

E’ un po’ una commedia la nostra perché poi ci ridiamo un sacco.

Anche i bimbi lo percepiscono che non si litiga davvero.

Siamo strani.

Giulia ad un certo punto dice a mio padre: “Ma nonno, non lo sai che la mia mamma ha sempre ragione? Tu sei un po’ anziano…”

Mio padre è un tipo particolare, bisogna saperlo prendere, ha le sue idee.

E’ una persona estremamente intelligente, ma ha un carattere forte.

E da chi avrò preso? Mah…

Comunque…

Subito dopo cena siamo tornati e i bimbi erano proprio contenti del fuori programma.

Ovviamente non volevano venire a casa…

Siamo arrivati a casa alle 21, in contemporanea con mio Marito e li abbiamo messi a letto subito.

Io ho fatto il mio workout e ho festeggiato così. Pensando a me.

Comunque inizia a vedersi parecchio. I rotoli ci sono ancora ma si vedono i segni dei muscoli che iniziano ad intravvedersi nelle zone con meno ciccia.

E che cavolo però 20 anni di pallavolo saranno anche serviti, lì sotto ci sarà ancora qualche cosa!

Al mattino con mio Marito abbiamo riorganizzato la preparazione.

Lui è sempre bradipo (per chi ha visto Zootropolis…lo chiamo Flash…), ma abbiamo spezzato la sua preparazione in due e così mi aiuta a svegliare i bimbi e a preparare la colazione.

Io li vesto e li coccolo un po’ di più.

Lui si prepara lo stesso con calma...ma quando io sono uscita.

Quindi riesco ad uscire ad un’ora umana e non devo scapicollarmi per bollare in tempo.

Sono molto più tranquilla.

E’ solo una questione di organizzazione che non “danneggia” nessuno.

Intanto prosegue il mio studio dei box/piatti doccia e mi sto facendo una cultura.

Ho identificato 4 modelli di box che mi piacciono, di due marche diverse ma sono ancora in “formazione” per i piatti doccia.

Vedremo.

Vado a studiare i cataloghi!