NEVER GIVE UP

Il week end è andato – diciamo - bene ed è stato pienissimo e molto faticoso.

Venerdì sono stata male. Quando ho finito di pulire…non riuscivo a parlare. Avevo le ghiandole e la lingua gonfissime e deglutire era un’agonia.

Per la prima volta, volontariamente, ho saltato un workout.

In tre mesi.

Ma avevo la febbre ed ero davvero stremata dalle notti insonni di due settimane di tosse dei bimbi: prima Giulia e ora Lele.

A mezzanotte ero a letto.

Alle 6.10 è arrivato Lele e non abbiamo più dormito (lui ed io, mio Marito non sente nemmeno le bombe) tra baci e coccole, ma ci siamo alzati alle 8.

Lui aveva una tosse allucinante, quindi siamo andati di aerosol a manetta. Era una settimana che se la portava avanti.

Colpa degli sbalzi di calore, secondo me.

Sabato avevamo un programma fitto, degno della settimana della moda, quindi i miei malesseri sono stati accantonati e ci siamo preparati per uscire.

Non ha nevicato per mesi…tranne sabato. Fioccava che nemmeno in Lapponia il 25 di dicembre.

Verso le 10 siamo usciti per andare nel negozio di porte vicino a casa. La soluzione che serve a noi è molto cara…ora vediamo.

I bimbi sono stati oggettivamente bravi, si sono annoiati un po’. Mentre Giulia ha gestito meglio la noia, Lele ad un certo punto ha proprio esclamato “Uffa che noia stare qui!”.

Avevo il tablet in borsa, ma lì è rimasto. Gli ho dato due palloncini e due fazzoletti di carta per lucidarli…

Insomma, un po’ di fatica ma assolutamente gestibili.

Sabato a pranzo siamo stati a Torino, poi i bimbi sono rimasti dai nonni per non fargli prendere freddo e noi abbiamo fatto finalmente un po’ di giri per preventivi.

Abbiamo identificato due box doccia che ci piacciono e costano praticamente uguale e nell’ordine di spesa che ci aspettavamo.

Non resta che analizzare pro e contro.

Il piatto doccia che ci piace l’abbiamo visto…ma costa 5 volte tanto un bel piatto di ceramica “standard”.

Esticazzi!

Quello che ci piace è antiscivolo in resina, quindi si pulisce meglio di quelli antiscivolo “morbidini” ed è bellissimo.

Per i bambini sarebbe l’ideale perchè non prevede tappeto o pedana, oltretutto anti igienici e anti estetici.

Quindi per loro sicurezza a mille…

Ma cavolo!

Il piatto costa la metà del box…e non abbiamo guardato box di fasce economiche… mi sembra davvero troppo.

Per le porte…non lo so.

Secondo me dobbiamo trovare qualche mente aperta che ci proponga una soluzione ad hoc e non le cose standard.

Al tutto dovremmo aggiungere le zanzariere di cucina e salone (quella della cucina si è rotta) ma credo che ce la terremo così … sono troppi soldi davvero.

Comunque, quando siamo tornati con i nostri preventivi di massima e le idee molto più chiare…Lele aveva 39 di febbre…

Era viola in faccia e noiosetto…ma lo vedevo già al mattino che non era in forma anche se al risveglio non aveva un briciolo di febbre. Ormai lo conosco.

Ormai era una settimana, anche dieci giorni, che ci tiravamo avanti questa maledetta tosse ma non c’era febbre e quindi siamo partiti con l’antibiotico.

La notte non è andata benissimo, ma per fortuna la febbre è rimasta  sui 39, scendendo subito alla vista della tachipirina.

Mi girano tremendamente le scatole quando devo soccombere all’antibiotico, ma davvero non respirava più povero nini!

Ieri era in previsione di portarli a vedere uno spettacolo di magia, invece non ci siamo mossi di casa.

Erano entrambi senza febbre, ma me li sono tenuti al caldo e oggi vanno dai nonni a Torino.

Inoltre io ieri non ero ancora in forma.

Mi sarebbe piaciuto tenerli a casa tutta la settimana, ma purtroppo non si può e domani andranno all’asilo. Speriamo bene!

Alla fine niente febbre e la tosse migliora...

Comunque, dopo le ottomila notti di merda delle settimane scorse (media di sonno 4 ore…), domenica mattina mio Marito mi ha fatta dormire un paio di ore al mattino facendo giocare i bimbi.

Il pomeriggio gli ho restituito il favore mentre era su con i bimbi e, per mantenermi in forma, ho lavato bene tutti i serramenti e vetri della cucina e il patio, ho stirato una decina di camicie e quando si sono svegliati i bimbi abbiamo fatto la torta alla banana.

Facilissima e buonissima. Metà l’abbiamo mangiata dopo cena e l’altra metà l’ho portata stamattina in ufficio, per la gioia dei colleghi.

Poi metterò la ricetta super veloce, quasi diet (non ha il burro) e velocissima.

Visto il successo che la mia pizza ha riscosso nella famiglia di Dreaming, nel prossimo post vi scrivo dosi e procedimento per pizza e focaccia velocissime da fare.

Stanotte non ho di nuovo dormito una mazza. Mea culpa che, per recuperare un workout, bagno esfoliante, depilazione sono andata a letto all’una…ma all’una e cinque Lele tossiva di nuovo quindi ho dormito 3 ore e mezza…

Per fortuna non ha febbre e comunque la tosse sta migliorando anche se sempre presente soprattutto la notte.

Di giorno sembra un altro bambino!

Altro che due ore relax dall’estetista.

E io se hanno la tosse proprio non dormo quindi in realtà lui poi ha dormito finchè alle 6 è venuto nel letto…io non ho dormito  e alle 7 ero in piedi.

Poi ho tanti pensieri per la testa e questo influisce.

Non vedo l’ora che arrivi la primavera per stare un po’ fuori.

Mi sono rotta di stare chiusa in casa, ho bisogno di aria fresca e pulita, di sole e fatica fisica.

Non vedo l’ora di stare in giardino con i bambini.

Non vedo l’ora di andare a farci i giri in bici (loro) e corsa io.

Anche loro bramano i giochi all’aperto.

Come dargli torto?

#nonsimollauncazzo