IL CESTELLO D'ACQUA

In questi giorni, con tutto quello che c'è stato da fare, è stato difficile mantenere la concentrazione su alimentazione e allenamenti.

Non ne ho perso nemmeno uno, anche se ho saltato quello di venerdì che ho recuperato sabato e domenica quello di sabato...

Poi la cena...e cosa vuoi non assaggiare tutto?

Quindi sono stata comunque in bilancio negativo di calorie ma fuori media settimanale.

Amen.

Il problema non è quello.

Il problema è la concentrazione, perchè mi sono accorta che la fatica più grande l'ho fatta non per l'allenamento fisico, ma per non mollare.

Questa settimana sarà di nuovo dura perchè sarò di nuovo in un turbine di cose, ma cercherò di non deconcentrarmi (e di non scofanarmi il frigo).

Comunque sono sempre a meno 7 e va bene.

Ne mancano 6 anche se gli ultimi sono i più duri.

Appunto, parliamo dei -7.

Ieri mattina mi sono portata il mio solito cestello di acqua in ufficio. Purtroppo ho parcheggiato un po' lontano e mi sono fatta un bel pezzo con tacchi e cestello. 

9 kg di acqua per la precisione.

Ho un po' maledetto i tacchi.

Ma poi ho pensato che il problema non erano i tacchi, era il peso.

E ho pensato che quel peso io lo avevo addosso sempre.

E l'ho perso.

E ho pensato allo stress che ho fatto sopportare alle mie giunture, alle ginocchia, alla schiena...e all'umore. 24 ore su 24.

Ho pensato che dal parto di Giulia (con una seconda gravidanza in mezzo per carità) ho perso 28 kg.

Tre cestelli di acqua che mi portavo appresso 24 ore al giorno.

Sticazzi.

Devo ancora far fuori 4 bottiglie da 1,5 litri di peso e poi sarò a posto.

Ma è impressionante constatare lo sforzo che ho chiesto al mio corpo.

Fisico, ma anche mentale.

Perchè con tutto quel grasso addosso diventa difficile stare seduta, diventa difficile respirare, il cuore è sovraccaricato perchè deve portare la circolazione in quella massa aggiuntiva.

E da questa condizione di NON benessere ne deriva un umore sicuramente peggiore.

Insomma, extra lavoro per tutti.

Non è questione di estetica, ma di salute.

E allora non devo perdermi d'animo, ci vorrà un po' di più ma devo "versare" queste 4 bottiglie di acqua e raggiungere il traguardo.

Piano piano, focalizzata.