GIRA IL MONDO GIRA…E PURE LE BALLE…

Giornate pienissime quelle passate.

Giornate pienissime quelle future.

Santificazione subito dei miei genitori.

Viaggio a Lourdes per noi.

Ho fatto l’incontro con il mio capo. Si  muoverà con Risorse Umane per un aumento. Ci credo poco, che si muova.

E anche se lo facesse, ci credo poco che arrivi qualche cosa di più di una cifra simbolica.

Tanti pat pat sulla spalla…ma con i brava non ci pago la bolletta.

Però almeno i “brava” sono arrivati…anche se per com’è lui non so se siano di circostanza o perché lo pensa, visto che la sensazione è che per lui siano tutti coglioni.

Va beh, non mi aspettavo niente di diverso ma almeno abbiamo parlato.

Vedremo come va.

 

Intanto ho mandato il primo CV…so che non posso spostarmi da qui a livello logistico perché riesco a gestire i bimbi come orari… ma intanto è un passo concreto.

Ormai la ruota si è mossa. E mi ha fatto stare proprio bene!

La posizione è fighissima e molto sfidante…se mi dovessero chiamare sarebbe dura dire di no.

Vedremo.

Intanto bello vedere che i requisiti li avrei tutti. Mi do la pacca sulla spalla da sola.

Finalmente domani ci cambiano la caldaia e mi passerà il terrore di avere la casa fredda.

Ora ho il terrore di come pagare e dobbiamo farci fare il prima possibile i preventivi per lo smobilizzo del fondo, ma non so quando.

Il 27 febbraio inizia Expocasa a Torino e pensavo di trovare il modo di andare per provare a farci fare qualche sconto fiera sui materiali.

Ma non so come incastrarlo…forse domenica 28 mattina, che vuol dire fare nottata dopo la festa e sarò morta…tanto per cambiare.

Ora ci penso…e vediamo cosa riusciamo a fare questo week end e se riusciamo a concludere qualche cosa portandoci i bimbi dietro.

Per fortuna resteremo in zona.

Questa domenica avremo a cena un collega americano di mio Marito. Quindi devo riuscire a pulire casa, cucinare e poi abbiamo i giri dei preventivi, quindi di nuovo nottate.

Può solo domenica perché poi riparte. E’ stato molto gentile con mio Marito quando è andato là e quindi mi fa piacere invitarlo.

Sarebbe da solo e so cosa vuol dire essere soli in trasferta…

Per fortuna quella santissima donna di mia mamma si è offerta di tenermi i bimbi oggi e domani. Sarebbero andati a prenderli loro oggi all’asilo per permettermi di fare straordinario stasera e utilizzarlo come permesso venerdì prossimo per i preparativi della festa…ma stanotte Giulia è stata male e ha vomitato, quindi li ho portati li già stamattina…e io non ho di nuovo dormito una mazza.

Nel pomeriggio cerco di capire se ha solo mangiato troppo o non ha digerito o è proprio malata. Nel primo caso dorme dai miei, nel secondo la vado a prendere e dorme a casa poi la riporto domani mattina.

Insomma, ormai potete chiamarmi Gigi la Trottola.

Stasera, con la prospettiva di non avere i bimbi, volevo andare per preventivi per portarmi avanti, pulire casa e iniziare a preparare qualche cosa per domenica, tipo il sugo delle lasagne…

Un cazzo.

Forse.

La prossima settimana, invece, le nottate saranno dedicate a preparazione basi torta…per 30 persone (la assemblo sabato mattina), preparazione focaccia e preparazione addobbi oltre a pulizie settimanali e stiro di quelle ottocento camicie che non so quando fare….

E ma certo…tanto io non ho niente da fare…

Quasi quasi mi trovo qualche hobby che se no mi annoio.

Intanto iniziano a riempirsi anche i week end di marzo, per cui abbiamo già tre feste di compleanno e Pasqua “bloccati”.

Inoltre, vorremmo dare anche il bianco in alcune stanze in casa visto che facciamo i lavori.

Diciamo che va tutto bene perché alla fine si tratta di cose belle: ci tengo alla cena con il collega, ci tengo alla festa dei bimbi con gli amici. Ci tengo a scegliere i materiali per i lavori a casa. Non è fare quello che mi pesa, anzi!

Il problema è che non c’è mai tempo di fare niente perché lavorando a tempo pieno resta solo la sera e la notte per fare tutto.

Il problema è solo questa stanchezza cronica che si accumula per dover fare tutto.

Il lavoro è pesante: esco alle 8 e rientro alle 19 scarse con tutto da fare, anche solo il minimo indispensabile.

Durante le ore di lavoro corro come una matta per gestire tutto, il mio lavoro e la routine sono su due poli diversi. Poi ci sono una serie di rompicoglioni piantagrane a cui mi piacerebbe dare fuoco di default.

Mio Marito arriva sempre tardi quindi mi ritrovo da sola a gestire nmila cose.

Non è facile.

Per niente.

Barcollo ma non mollo!

As usual!