Alla fine, ovviamente, siamo riusciti a fare tutto.
Nonostante tutto.
E siamo al mare!
Martedì, subito dopo la pubblicazione del post, mi hanno chiamata dal nido: Lele con male alla pancia e cacca molle. Non potevo lasciare l'ufficio perchè c'ero solo io, così ho chiamato mio papà e alle 15.30 i miei sono andati a prenderlo.
Aveva fatto la cacca acida e avevo tutto il culetto ustionato, nel vero senso della parola! Non si faceva toccare e non riusciva a camminare da tanto che aveva male. Appena uscita dall'ufficio sono andata a prenderlo dai miei ed era in uno stato pietoso.
Prima del mio arrivo aveva fatto di nuovo la cacca e urlava come un matto così mio fratello, aiutato da mia mamma, l'ha cambiato e gli ha messo una crema per le ustioni spray. Meno male che avendo dei bimbi sa cosa fare! In quello stato cambiarlo da soli era impossibile.
Purtroppo a volte capita questa cavolo di cacca acida e anche se cambiato entro un nanosecondo, sembra acido muriatico da come riduce la pelle.
Il mercoledì l'ho tenuto a casa e così tutta la settimana perchè era davvero da seguire. Ad ogni scarica urlava come se gli avessero appoggiato un ferro infuocato sul sedere. Non vi dico le notti! Però non ha mai avuto febbre e per fortuna avevo fatto scorta di latte di soia e fermenti lattici.
Per fortuna giovedì la cosa è rientrata quasi del tutto e venerdì ho potuto portarlo dai miei e lasciarlo giocare con i cuginetti e Giulia, che nel mentre si era fatta lì un po' di giorni sperando che non senta troppo la mancanza di mia mamma al mare...
Io da mercoledì a sabato ho continuato nella preparazione dei bagagli e mio (Santo) Marito lo ha portato in giro tutto il tempo perchè poi lui - tolto il problema culetto - stava bene e a casa si annoiava.
E' andato ad un centro commerciale molto grande che c'è a Torino, è andato al parchetto, è andato dalla zia di mio Marito e dai miei suoceri. Si è divertito un sacco e devo dire che il tempo con il papà "tra uomini" è stato un tocca sana per tutti, anche per lui che è stato meno dipendente da me.
Venerdì, appunto, siamo stati a casa da soli e abbiamo dato la botta finale alla preparazione.
Venerdì sera ho fatto lo "scambio": ho lasciato la gatta per recuperare due bimbi, tra le urla generali dei due che non volevano proprio saperne di andare a casa. Ho fatto fatica a legare Lele nel seggiolino da quanto piangeva.
Sabato abbiamo finito le ultime incombenze e finalmente, domenica dopo pranzo, siamo partiti alla volta del nostro amato campeggio.
Domenica mattina i bimbi ci hanno aiutato a caricare e ci siamo divertiti. Certo che c'è stata una differenza abissale rispetto all'anno scorso!
Il viaggio è andato da Dio! Partenza la domenica pomeriggio quando già tutti erano sulle spiagge. Per strada nessuno. I bimbi che sono crollati dopo una mezz'oretta per risvegliarsi all'uscita dell'autostrada.
Alla domanda "Siamo arrivati" rispondere "Si, guarda laggiù!" e le loro urla di giubilo nel vedere il profilo del mare.
Appena arrivati in campeggio, mio Marito mi ha lasciato la macchina davanti allo chalet e ha portato i bimbi a prendere il gelato per merenda, a vedere il mare e a fare un giretto.
Io in un'ora e mezza ho scaricato la macchina, dato una pulita con il disinfettante, fatto i letti e sistemato tutto. Al loro arrivo tutto era pronto.
Preferisco scaricare sempre i ola macchina perchè so cosa c'è in ogni borsa e ci metto un quarto del tempo e sistemare tutto.
A cena, abbiamo deciso di prendere la pizza, anche se avrei potuto cucinare, ma abbiamo festeggiato. E' andato mio Marito con Lele e Giulia è rimasta con me a sistemare gli ultimi dettagli, tirare fuori e sistemare i loro giochi. Apparecchiare.
Che signorina. Come si vedono le differenze rispetto all'anno scorso! Le ho messo la tovaglia e poi le ho dato tutte le stoviglie, che lei ha disposto in modo corretto posizionando tutto per colore (piatti in plastica e coordinato IKEA, ottimissimo acquisto anche per casa). Nel mentre, abbiamo chiacchierato un sacco.
Ci siamo seduti a tavola e tutti e 4 abbiamo fatto un brindisi. I piccoli si sono strafogati, in autonomia. Fantastico!
Niente pappa diversa per Lele, niente prima uno poi l'altro, niente uno fa una cosa e l'altro non cammina. Finito di mangiare gli ho dato una pulita al muso e con il papà sono andati a fare un giretto per il campeggio mentre io davo una rassettata.
Per la nanna è stato un po' più un caos. Ovviamente, ritmo diverso, posto diverso, letto diverso abbiamo fatto un po' di fatica e Giulia alla fine ha traslocato dal letto sopra del letto a castello (ho montato a spondina) al nostro letto.
Noi siamo andati a letto alle due e alle sei si è svegliato Lele, carico come un grillo.
Ieri pomeriggio non sapeva andare in bici, ma solo sul triciclo.
Stamattina è salito sulla bici della sorella ed è partito per le vie del campeggio!
L'aria del mare....
Alle 8.00 si sono svegliati anche Giulia e Marito così siamo andati a fare colazione al bar. I bimbi hanno già fatto amicizia con tutti e molti li ricordavano dall'anno scorso. Si sono mangiati il loro cornetto e poi io ho portato Lele a fare un giretto per il campeggio con la sua carrozzina e la sua bambola (è un papà moderno) e Giulia ha dato una mano a mio Marito a montare il gazebo (è una bimba moderna).
Siamo tornati dopo una mezz'ora, ma non avevano finito, così ho messo un po' di acqua in una bacinella e gli ho messo dentro un po' di giochi. Sono riusciti a bagnarsi tutti con poca acqua! Ma quanto hanno riso! Anche litigato e pianto, eh..ma in generale si sono divertiti un sacco!
Finito di montare tutto, siamo andati al lavatoio perchè volevo lavare le pentole prima di usarle. Avrei potuto farlo dentro, ma sapevo che ci sono dei lavandini bassi apposta per i bimbi e ho portato loro le loro bambole a cui hanno fatto il bagnetto. Alle bambole e a loro.
Mio Marito li ha poi portati a vedere il mare e in quella mezz'oretta ho dato una veloce rassettata e ho imbastito il pranzo. Sono arrivati completamente bagnati perchè si sono lanciati vestiti in acqua.
Erano euforici, salati e affamati. Per fortuna avevamo già montato ieri sera la doccetta solare così li ho sciacquati dalla sabbia, vestiti e seduti a tavola dove si sono avventati sul cibo.
Finito di mangiare, ho dovuto solo pulirgli le manine e il musetto e sono ripartiti in bici e carrozzina.
Che differenza rispetto all'anno scorso quando Lele era completamente imbrattato della qualunque e dovevo metterlo letteralmente in un secchio per sciacquarlo dal cibo. Non camminava quasi o comunque non autonomo.
Ho lavato i piatti e poi ho fatto addormentare i bimbi, non senza qualche difficoltà perchè erano stanchissimi e quindi nervosi.
Ora dormono.
Mio Marito è andato a comprare una bici "vera" a Lele perchè adesso che ci va si litigheranno l'unica che abbiamo portato. Lui ha il triciclo ma adesso, ovviamente, non lo guarda nemmeno più di striscio!
Io mi sono limata le unghie, ora scrivo a voi e poi leggerò un po'.
Quando si sveglieranno, bagnetto in mare e merenda. Relax! Differenza abissale rispetto all'anno scorso. Certo, con due bambini il riposto è un optional ma sicuramente l'assenza di sclero è un toccasana.
Unico neo è che Lele è un po' capriccioso, più che a casa. Lui vede tutto aperto e vorrebbe andare ovunque. Limitato, sclera. Spero sia solo il cambiamento d'aria e di ambiente e che in un paio di giorni capisca l'andazzo. Solo che quando si mette in testa qualche cosa, urla come una sirena per la felicità dei nostri vicini. Per fortuna qui i bimbi abbondano quindi ci diamo il cambio ada vere un nano urlante e nessuno sclera.
Comunque non cambierei il campeggio con un hotel 5 stelle nemmeno se mi pagassero il soggiorno. La libertà che c'è qui non si trova da nessuna parte e la vicinanza estrema al mare ci permette di non essere schiavi del restare in spiaggia ad oltranza.
A parte il momento di panico quando stamattina, sistemando, ho messo le borse dei bimbi sul letto che l'anno scorso era di mia mamma e Giulia mi ha detto "Mamma, ricorda di spostarle che quello è il letto della nonna se no quando arriva non sa dove dormire!".
Senza scompormi le ho detto "Giulia, lo sai che questa volta la nonna non viene perchè deve dare la pappa a Luna che è rimasta con lei. Però dobbiamo mandarle la cartolina, ti ricordi che il nonno te l'ha chiesta?"
E lei mi ha detto "Si è vero, hai ragione, non mi ricordavo. Magari dopo le telefoniamo".
E la cosa si è chiusa lì.
Speriamo non ci siano crisi nei prossimi giorni.
Bene, vi lascio che devo mettere in funzione la piscinetta e tutti i gonfiabili così gli faccio la sorpresa per quando si svegliano.
Ma chi ci ammazza a noi?
Mi sono stancata solo a leggerti. Io questi giorni sono k.o., inizia la nausea e la sonnolenza persistente mi perseguita :(
RispondiEliminaPer Lele invece non credi sia meglio approfondire? mi sembra abbia spesso problemi si stomaco in un senso o nell'altro.
Ilenia
Cerca di riposare più che puoi mi raccomando!
EliminaPer Lele si, ci abbiamo pensato, infatti ho già parlato con mio Marito e con la pediatra e quando torniamo portiamo entrambi per un controllo. Giulia giusto per scrupolo perchè per fortuna non la vede da un po'... Comunque ogni volta che sta male scopriamo che gira qualche virus al nido...ma un controllo e un consulto non fanno male!
Che invidiaaaa
RispondiEliminaVoglio andare al mareeeeeeee
se ti consola il mare lo vedo poco....ma che bello vederli felici!
EliminaChe bel racconto! E sono d'accordo sul campeggio, ottimo! Molto meglio dell'hotel 5stelle! Io ci sono stata on campeggio con gli amici al liceo e ho gradito molto, potessi fare un mese o almeno 15giorni di fila con marito, che però più di 7giorni d'estate non li ha, penserei anche io al campeggio coi bimbi e la famiglia...figata!!
RispondiEliminaSi per una sola settimana è un po' uno sbattone....l'anno scorso abbiamo fatto un mese e quest'anno ho portato le stesse cose per 15 giorni... ma la felicità dei bimbi vale tutta la macro fatica che ho fatto!
EliminaIo faccio lo stagionale al campeggio ed è una figata, ormai sono 3 anni e mi piace sempre più....buone ferie
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