COME SI CAMBIA

Ho riletto i miei post dell'anno scorso qui in vacanza.

Ma quanto mi sono risultata antipatica?

Ero tesa, stanca e ricordo la sensazione di "tenere il controllo" ad ogni costo, di ogni cosa perchè avevo l'impressione che se avessi perso anche solo un colpo tutto sarebbe crollato in un caos senza ritorno.

Mi ero rilassata un po' di più quando era arrivata mia mamma, perchè mi aveva sollevata da un sacco di incombenze, ma comunque ero davvero sfatta.

Lele non dormiva e le cose da fare erano mille...

Quindi osservavo il mondo esterno cercando situazioni diverse dalla mia, quasi volessi esempi concreti di quello che assolutamente non doveva capitare. 

Pena il delirio, il caos, il buco nero.

Come sono cambiate le cose, come sono cambiata io. La situazione è estremamente più gestibile e quest'anno ci stiamo davvero godendo vacanze e bambini. E anche un po' noi come coppia. E' sempre molto faticoso, ma se l'anno scorso Gabriele richiedeva centomila attenzioni in più, adesso posso fare delle cose mentre i piccolini giocano fuori insieme, li vedo dalla finestra e sono a due metri da loro.

Certo, sono due bimbi piccolini e non è che si possano fare grandi cose, ma quanto basta per gestire meglio il tempo e darci momenti di libertà e relax. Pochi ma buoni. Camere di decantazione assolutamente necessarie.

Banalmente questa mattina Lele si è svegliato presto e ha chiesto "Brioc!" (pronnciato proprio come l'ho scritto, con la c dolce).

Così come eravamo, lui in pigiama con il suo Winnie sotto braccio e il ciuccio, siamo andati al bar per mano a fare scorta e abbiamo preparato la colazione per i due pigroni che ancora dormivano.

Abbiamo, proprio nel senso di "abbiamo plurale", perchè mi ha aiutato ad apparecchiare anche per loro.

I bimbi adorano stare all'aria aperta e hanno capito i limiti in cui ci si deve muovere: non ci si allontana dal nostro dehor e soprattutto ci sono dei confini che non vanno superati.

Non si urla in certi orari (possibilmente nemmeno negli altri) e ci sono momenti per giocare e momenti per mangiare o dormire (questi ultimi gli sono un po' meno chiari)

Sono molto collaborativi, se coinvolti nelle attività. Tipo io pulisco dentro e loro con scopettone e secchi vuoti fanno finta di pulire fuori.

Io cucino dentro e pure loro fuori o apparecchiano la tavola aiutando mio Marito. 

Stamattina abbiamo fatto le frittelle. A turno hanno girato la pastella, hanno assaggiato le mele per vedere se erano buone...ma quando ho fritto, ho detto loro di stare seduti sul divano e lì' sono stati in attesa del prodotto finito.

L'altro giorno siamo andati a fare una passeggiata in centro e Giulia ha voluto comprare le cartoline. Ha già attaccato i francobolli e adesso aspetta l'ispirazione per scriverle e disegnarle. Però ha voluto chiamare mio papà per dirglielo: "Nonno, ho comprato la cartolina con l'isola deserta. Adesso scrivo cari nonni, sono al mare e vi adoro!".

Le telefonate sono sempre un po' un delirio. Ogni volta che vogliono chiamare devo farli sedere sul lettone perchè si litigano il telefono e non vorrei che il mio smartphone facesse una brutta fine. A casa usano il cordless e se cade poco danno, ma lo schermo del mio S4 vorrei restasse intatto a lungo.

Allora si siedono con il telefono in mezzo e il vivavoce e parlano a turno. O meglio Giulia parla e Lele ripete, salvo poi iniziare a dire "Tunno di Lele!" a raffica e cercare di scappare con il telefono in mano. Quello è il momento in cui urlo un ciao ai miei, recupero il prezioso e riattacco, tra le urla dei due. 

Possiamo migliorare.

Ieri, però, ho detto loro che oggi sarebbe stato il compleanno di F. il loro cugino grande figlio di mio fratello piccolo che compie 16 anni. Giulia oggi, appena finito di mangiare, ha iniziato a fare una sorta di intreccio con le bucce delle banane. Le ho chiesto cosa fosse e mi ha detto "La torta di F. Appena è pronta lo chiamiamo e cantiamo tanti auguri. Così abbiamo fatto. Posato il telefono sul tavolo ho detto che se lo avessero toccato non avrebbero cantato tanti auguri e sono stati carinissimi. Appena lui ha detto pronto hanno cantato la canzoncina e tutti soddisfatti hanno battuto le mani. Senza agguantare il telefono! 

Sono spettacolari e dolcissimi! A volte testoni e da ammazzare!

Certo, i capricci ci sono ancora e meno male, ma devo dire che non ci possiamo lamentare. Il traguardo più importante è che abbiamo detto loro che la TV è rotta e non hanno detto bah.

Non guardano un minuto di TV da sabato scorso. E nemmeno la chiedono.

Non dormono molto. Ieri sera all'1.00 erano ancora svegli e non avevano intenzione di dormire. Stamattina alle 8:00 Lele era ià in pista. Recuperano il pomeriggio e io non forzo niente, nei limiti. Se hanno fame mangiano. Se non hanno tanta fame pazienza, mangeranno al pasto dopo.

Intransigente solo sui fuori pasto e sulle "schifezze". 

Visti i problemi pre partenza di Lele che ci hanno fatto penare non poco, non vorrei ricadere in cacche molli varie.

Sicuramente ho cambiato anche atteggiamento io per tutto. Sinceramente lascio molto perdere, su tante cose. Nel momento in cui stiamo bene, il resto non conta.

Ho deciso di non farmi più pippe per niente, soprattutto per le cose inutili.

A proposito di stare bene: al ritorno dalle vacanze dovrò incastrare una visita dalla pediatra.

Torneremo lunedì 25 pomeriggio e sicuramente in quel giorno non riusciremo a fare altro se non prendere possesso di casa nostra.

Il 26 mattina sarò in ospedale e nel pomeriggio dovrò sistemare il maggior numero di cose possibili perchè è l'unico momento che avrò.

Devo recuperare la gatta. Non so quando. Magari il 28 o il 29 al ritorno dal lavoro. Il WE non credo ci muoveremo, avrò da fare e anche solo fare avanti e indietro dai miei mi porta via troppo tempo.

Il 27 c'è la fiera equina e, a meno che non faccia un diluvio universale, non ce la perderemo per niente al mondo. Giulia la aspetta con ansia. Per noi è un appuntamento fisso. Lei sa che potrà andare a cavallo e ci saranno ogni genere di animali quindi al mattino saremo lì.

Il pomeriggio andremo dalla pediatra e vediamo cosa ci dice, sia per Lele e i suoi frequenti cagotti, sia per Giulia perchè seppur molto più alta della media della sua età (3 anni e mezzo, 107 cm), ho paura che tenda al sovrappeso.

Non è grassa, è una bimba ciccina ma non obesa. Il cibo che mangia è sano e controllato, niente fuori pasto e niente "schifezze" se non in rare occasioni. Praticamente niente fritti o dolciumi o comunque in dosi controllatissime. Fa tantissimo movimento, soprattutto adesso d'estate: centro estivo, piscina, mare, campeggio, bici, giochi all'aperto dai miei non sta ferma un secondo. Certo non fa una vita sedentaria. Però andiamo verso l'inverno, quindi meno movimento.

Vorrei che la pediatra mi desse indicazioni se è normale che sia un po' più formosa e poi si potrà sfinare o se devo tenerla sul cibo. Non è che io voglia farle fare la modella, ma non vorrei nemmeno vederla diventare un bauletto...

Guardano le bimbe che ci sono qui, per farmi un'idea, ci sono quelle longilinee e ci sono quelle davvero ciccione. Lei è una bimbona. Alta e ben piazzata ma non grassa. Però...preferisco un parere medico.

Comunque vedremo al ritorno. Un controllo non fa male. 

E poi si ricomincia a lavorare e dovremo gestire nido/asilo chiuso fino al 1 settembre per Lele e 4 settembre per Giulia.

Mio Marito è a casa fino al 31 agosto quindi dovrà seguirli lui per qualche giorno perchè io lavorerò.

Da lunedì 1 Lele andrà al nido e Giulia da mia mamma o al centro estivo in caso di intoppi.

La ragazza a cui avevo pensato come baby sitter ha trovato lavoro. Buon per lei. Un po' meno per me. Ora penserò ad un'altra soluzione.

Mi è venuto in mente che il primo WE di settembre ci sarà la festa del nostro Comune e verranno i nostri amici francesi! Ci saranno le giostre, esibizioni in piazza, padiglione gastronomico, mostre, eventi, spettacoli. Un altro pezzetto di vacanza casalinga a cui non rinunceremo.

E così passerà anche un pezzetto di settembre...