I VICINI E L'INTRUSA

Le vacanze proseguono, tra alti e....alti.

I bimbi sono bravissimi, giocano molto insieme e sono abbastanza ubbidienti. I momenti di sclero ci sono, ma in generale sono collaborativi al netto di qualche - sano - capriccio.

Non dormono molto: da mezzanotte alle 7, ma in compenso il pomeriggio le loro 2-3 orette se le fanno quindi noi a turno dormiamo. 

A turno implica che di solito io rassetto, lavo i piatti e faccio il bucato mentre i bimbi dormono e poi cazzeggio un po', ma tipo ieri ero cotta e ho detto a mio Marito: io mollo tutto lì e faccio dopo. Ho bisogno di dormire. Ho dormito ben 3 ore! Quando mi sono svegliata era tutto fatto!

A me sta bene, mi piace la routine del campeggio. 

Tipo dopo voglio fare le frittelle...

Ieri mattina c'è stato un forte temporale, preceduto da un momento di pioggerella. Abbiamo deciso di andare a fare la spesa e per arrivare alla macchina abbiamo pensato di far giocare i bimbi sotto l'acqua.

Li ho bardati con copriscarpe impermeabili, cerate e ombrelli e abbiamo camminato fino alla macchina.

Inutile dire che si sono divertiti un mondo. I sovrascarpe sono favolosi! Più versatili degli stivali (si allargano seguendo un po' di crescita del piede), meno costosi e meno ingombranti. Ottimo regalo, soprattutto originale! 

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Abbiamo fatto un bel giro nel centro commerciale, comprensivo di spesa e all'uscita non pioveva più. Arrivati in campeggio il temporale era finito.

Abbiamo mangiato e, appunto, i bimbi ed io abbiamo riposato.

Quando si sono svegliati, hanno fatto merenda e poi hanno giocato con i loro amichetti, i nostri vicini.

La sera abbiamo fatto una passeggiata, sosta in spiaggia a osservare i pescatori e il mare mosso dopo il temporale, poi coccole nel lettone (o meglio i bambini hanno cercato di sopprimere mio Marito) e poi si sono addormentati verso mezzanotte.

Mentre giocavano sul lettone a saltare sulla pancia di papà e io davo una sistemata, ho sentito Giulia che diceva "Dai Lele, uccidilo!"

Dopo un po' il silenzio e lei "Bravo Lele, ottimo lavoro!"

E' stata una scena davvero esilarante!

Una volta abbattuti, mio Marito ed io ci siamo aperti una bottiglia di prosecco e, a suon di Fonzies, l'abbiamo praticamente finita, chiacchierando sotto la luna piena con il rumore del mare mosso in sottofondo.

Siamo andati a letto alle 2:00...e alle 7.00 stamattina i tirannosauri erano già in pista. Alle 7:40 eravamo al bar con le brioche calde in mano.

Che sonno! Ma sono troppo forti.

Ormai il campeggio è il loro ambiente e si fanno dei giri in bici da tappa del giro di'Italia, compreso Lele che ormai padroneggia la tecnica (la sua) perfettamente.

Hanno i loro amichetti e le loro preferenze che, per fortuna, sono abbastanza anche le nostre. Lele parla un sacco e cerca il dialogo con gli altri bimbi. Bellissimo!

Parliamo dei vicini. 

Venendo qui con i bimbi  da qualche anno, ormai conosciamo praticamente tutti. Anche chi non è fisso bene o male viene nel nostro stesso periodo quindi ci si ritrova.

I nostri vicini a sinistra sono uno strano amalgama. Non abbiamo ancora capito i gradi di parentela o chi è chi. Una signora, una ragazza, un ragazzino e un "lui" sui 50 che un po' c'è e un po' no, che va via con la ragazza, che non è la mamma del ragazzino, né la figlia della signora. E si che li vediamo da 4 anni! Però sono tranquilli, cordiali all'occorrenza e non invadenti. Se i bimbi si avvicinano li salutano e gli sorridono ma in generale si fanno i fatti loro.

I nostri vicini di destra sono una famiglia di papà, mamma e due figli di 6 e 9 anni. Erano nostri vicini anche l'anno scorso. La mamma era quella che implorava i figli di mangiare, gli contava i bocconi che loro mangiavano arrivando in bici, inghiottendo e ripartendo. Roba che io avevo i capelli dritti. Il papà non parla mai. Ogni tanto sento la mamma. 

Quest'anno credo che lei abbia capito che il metodo "ti prego mangia 6,3 bocconi di carne" non funziona: mette a tavola e se mangiano bene se no sparecchia. Si siedono e mangiano. I miei capelli ringraziano. Il bimbo di 6 anni ha fatto amicizia con Giulia e girano insieme in bici nell'isolato del nostro chalet. Lui è molto carino con lei anche se è molto più piccola. Lei ha deciso di sposarlo. I capelli di mio Marito sono dritti!

Giulia lo chiama sempre. Le ho detto "Guarda che L. è un bimbo più grande di te. Un po' gioca con te e un po' va in giro, quindi lascialo un po' vivere!".

Il giorno dopo, senza che si parlasse di questo bambino, lei a tavola decreta: "Mamma, io ho deciso che non lo lascio vivere L.!".

Però, effettivamente, non lo stressa più di tanto.

I vicini di fronte sono in 3 chalet e sono sempre fissi. La signora di destra ci chiede sempre di stendere le coperte e le lenzuola perchè non hanno molto posto, così ci capita spesso di parlare. Quando eravamo venuti giù con Lele che aveva 45 giorni e piangeva sempre, mi aveva detto "Ah! Lo dia a me che glielo calmo io che con me non piange nessuno!". 

Alla decima volta, io glielo avevo lanciato in braccio, che se ci fosse riuscita l'avrei anche pagata! Dopo 35 secondi me lo ha rilanciato dicendo "Eh, ha ragione non si calma".

Quest'anno la figlia ha un pupino di 25 giorni. Che piange sempre. Signora? Sono neonati. E' il loro lavoro piangere, poi c'è chi ha più culo di altri...

Quelli centrali sono una coppia dell'età più o meno dei miei. L'anno scorso ci avevano raccontato di come avevano perso una bimba, caduta dal balcone di un palazzo. La cosa mi aveva girato in testa per molto tempo, immaginavo il dolore di questa signora. Comunque, avevano avuto poi un'altra figlia e quest'anno è qui. Ha più o meno la mia età e due bimbi di 5 anni la femmina e 2 e mezzo il maschietto.

Molto educati e carini, vengono spesso a giocare con i miei. Giulia e Lele li adorano e a me piacciono molto. La mamma li segue, gli sta dietro, fa attenzione che non facciano casino, ma non ce n'è bisogno perchè sono molto carini. Tipo oggi la bimba è passata e io l'ho invitata a giocare. La nonna non ha sentito che l'ho chiamata io e tempo un secondo era già venuta a recuperarla per paura che fosse stata invadente. Le ho detto "Ma no signora l'ho invitata io! Se non ci sono problemi la lasci pure a giocare"

E lei mi ha detto "Se fa casino la rispedisca pure mi raccomando!".

Mentre i bimbi giocano, noi chiacchieriamo del più e del meno con la mamma (il papà arriverà lunedì) e ci troviamo su molte cose. Sono contenta perchè essendo fissi ci saranno anche i prossimi anni e i bimbi avranno degli amichetti da ritrovare.

Lele mi fa morire perchè il maschietto si chiama Nicolò. All'inizio lui non si ricordava il nome e lo chiamava bimbo. Adesso che si ricorda il nome....lo chiama bimbolò!

Un po' più in là ci sono i neo genitori. Lei l'anno scorso era incinta e andava in bici. I rabbrividivo perchè la mia gravidanza non era stata così permissiva. Il pupo ora ha dieci mesi e gattona come un disperato. La loro faccia sognante dell'anno scorso è sparita ed è più stanca, ma sono tranquilli soprattutto dopo l'arrivo dei nonni e conseguente sbolognamento del pargolo.

Il bimbo è uno scricciolino urlante troppo simpatico. Adora Lele. Si attacca alla sua macchinina e arriva fino da noi, poi osserva da fuori. Lele lo saluta e gli fa "Cucù". L'altro ride come un pazzo e Lele si diverte un sacco.

Essendoci tanti bimbi, non mi viene il patema quando i miei a volte piangono perchè facciamo abbastanza a turno. Per fortuna siamo tra gente civile e comprensiva. Poi se piangono gli altri bimbi a me non dà fastidio, sarebbe peggio fossero i miei :-)

Comunque in linea di massima è ababstanza tranquillo.

Un po' più in là ci sono gli "inglesini": 6 e 8 anni. Maschio e femmina. Figli di papà inglese e mamma italiana, vivono a Londra ma trascorrono le vacanze in Italia. Non parlano l'italiano ma lo capiscono.

Li conosciamo da sempre e sono adorabili! La bimba passa in bici e, in perfetto accento british dice "Buonnappettitto!". Mi fa impazzire! Oltre ad essere davvero bella! E' solare!

L'anno scorso la nonna aveva inavvertitamente cancellato le foto dalla macchina fotografica ed era disperata. Mentre lo diceva, mio Marito passava di lì e ha sentito, così si è offerto di provare a recuperarle. Ne ha recuperate l'80% e si è guadagnato un posto in paradiso.

I proprietari dello chalet di fronte, invece, non ci sono. Peccato. Hanno un bimbo di circa due anni e mezzo adesso ed era simpaticissimo da piccolo quindi me lo vedevo già fare comunella con il mio birbone. Pazienza.

E poi c'è l'intrusa. E la detesto. Tanto. Proprio a pelle appena l'ho vista.

Bambina. 4 anni e mezzo. 

La prima sera, è arrivata ed è entrata nella veranda. Ok. Ha visto i giochi, è comprensibile. Ha iniziato però a prendere tutto e voler portare tutto fuori, non giocando con Giulia e Lele, ma strappandogli le cose di mano. 

Eh no, già mi fa incazzare.

Vista l'età ho pensato "Porto un po' di pazienza e tra qualche minuto arriveranno i genitori a recuperarla...".

I minuti sono arrivati a 20-25 e nessuno si è fatto vivo. La situazione si è fatta pesante perchè i miei, stanchi del viaggio e iper eccitati, erano già di loro abbastanza ingestibili senza una varibila esterna.

Ma poi potevamo essere chiunque....se fossimo stati maleintenzionati?

Per quante se ne sentono...

Era dopo cena, così ho detto a mio Marito "Porta i bimbi a fare un giretto che finisco di sistemare i bagagli". I miei erano già in partenza e lei ancora lì, che voleva portarsi via i giocattoli. Per fortuna (proprio fortuna perchè non la stava cercando) è passato il padre con il bimbo più piccolo e se l'è recuperata.

Va beh, sarà un episodio casuale. Pace.

Invece la cosa si è ripetuta diverse volte: arriva, si appropria senza giocare, non ascolta mezza cosa anzi se le dici di non fare una cosa la fa per dispetto, si piazza da noi mezz'ora e più senza che nessuno la reclami.

L'altro giorno l'hanno persa. Erano le 13 e doveva andare a pranzo. Alla frase del padre "Stamattina era in giro in bici, sarà in giro" i miei capelli sono tornati dritti perchè vuol dire che, seppur in un campeggio iper tranquillo, tu hai lasciato incustodita (o meglio custodita un  po' da tutti, abbiamo poi capito) una bambina di 4 anni e mezzo!

Ieri mi sono girate le palle a mille perchè ha cominciato a saltare a peso sul gommoncino appena comprato (e ancora nemmeno provato). Non è che sia una cosa di lusso, ma i bimbi non vedono l'ora di andarci in acqua e mi sarebbero girate le palle averlo bucato prima di averlo provato. 

Dopo più di mezz'ora che era da noi e faceva casino, che ha fatto piangere Lele, che ha sparso laqualunque ovunque lanciando giochi...ho preso e ritirato tutti i giochi tra le sue proteste, ho mandato i miei a lavarsi le mani e le ho detto "Ciao, vai a casa che noi ora mangiamo".

Oggi non si è vista. E che cavolo. Ne ho già abbastanza dei miei per fare pure da baby sitter! Poi se giochi mi fa pure piacere perchè i miei hanno dei bimbi con cui giocare, ma se vieni solo a rompere tutto e fare la prepotente io ti spedisco al mittente, 4 anni o no.

Vorrei vedere se mollassi i miei due per tre quarti d'ora alla mamma di questa e le mettessero a soqquadro lo chalet cosa succederebbe. 

Comunque, abbiamo poi scoperto non essere gli unici a subire la stessa invasione e pare che i genitori giochino un po' su questo fatto "uh come gioca bene con i tuoi è così felice di venire qui".

Se se, arvezze ne'!

(Si si, arrivederci!)