LA MADRINA

No, non voglio parlare di Mafia ma del ruolo che ricopro da 17 anni.

Nel 1998 è nato mio nipote, figlio di mio fratello più piccolo. 

Lui aveva 20 anni quando è diventato papà e io 23. 

E mi scelse come Madrina di Battesimo di suo figlio.

Ho sempre preso molto seriamente il mio ruolo, sia per la parte ludica sia per la parte più "severa".

Per quanto riguarda la parte ludica l'ho sempre riempito di regali. 

Un po' perchè ai tempi era l'unico nipote e un po' perchè era un bambino così buono e dolce che l'avrei ricoperto d'oro per vederlo sorridere. Anche se ero ancora all'università e vivevo con i miei, facevo dei regali a parte, solo miei.

I miei genitori facevano i regali dei nonni. Mio fratello da zio e io, anche se ero ancora "in casa", da Madrina.

Mettevo da parte i soldi che guadagnavo quando allenavo i bimbi a volley, poi quando ho iniziato a lavorare seriamente è stato più facile e gli compravo di tutto!

Di contro, l'ho sempre cazziato molto e "indirizzato". 

Non sono mai stata la Madrina de "il regalo a Natale e mi sono tolta il pensiero". Sono sempre stata presente.

Lui è un ragazzo davvero splendido. Bello e intelligente. Educato, rispettoso, studioso, bravo nello sport. Molto molto sveglio e sgamato.

E bello. L'ho già detto bello?

Ha un sacco di ragazze che gli corrono dietro!

E io gongolo....

Nonostante sia nella piena fase adolescenziale, con interessi ben diversi dalla sua "vecchia zia", mi chiama spesso.

Quando mi sono fatta male, mi ha chiamata un sacco di volte!

E' davvero un caro ragazzo ed essere sua Madrina è davvero un piacere!

Infatti, l'ho scelto come padrino di Lele.

Mio fratello è davvero severo con lui e lo fa rigare dritto. Io sono severa, ma spesso mi trovo a cazziare mio fratello per lasciarlo stare!

Purtroppo la situazione famigliare che c'è dietro non è semplice...ma nonostante tutto è cresciuto davvero bene!

Il prossimo anno compie 18 anni...e mi sembra ieri che lo tenevo in braccio, lo facevo giocare, andavo a prenderlo e lo portavo in giro....lo portavo alle giostre e gli compravo lo zucchero filato.

Mamma mia.

Comunque non so se si è capito, ma lo adoro!

Avrei dovuto essere Madrina anche della figlia di mio fratello grande, ma essendo sposata civilmente con un separato, non abbiamo avuto il nulla osta dal prete e non ho potuto farlo. 

E' un gran cruccio, come quello di non essermi potuta sposare in chiesa...

Certo, non conta il "titolo", ma le intenzioni e infatti ora che ci sono altri nipoti faccio per tutti uguale...ma mi scoccia non sentirmi chiamare Madrina e no poco!