IDEE GENIALI, BOTTE DI CULO, FEBBRE e PENSIERI GENTILI

Venerdì.

Se Dio vuole è Venerdì!

Allora...

intanto ho la febbre da un po'. 38 - 38.5 niente di ché ma mi ammazza. Ho sempre freddo e mi sa che si tratta di stanchezza. Quindi, amen. Passerà con un po' di riposo.

Dopo il post nero di mercoledì, ho riacquistato un po' di lucidità. Un po' grazie ad una mezz'oretta di corsa chiarificatrice, un po' grazie ad una ricalibratura di quali  sono le cose gravi e quali no.

Quindi, con la mente più sgombra, ho dato il meglio (al netto della febbre).

Oggi, dopo la pausa pranzo faremo lo stato avanzamento del famoso lavoro che dovevo terminare entro oggi. Con un po' più di lucidità (che nello scorso post si capiva essere a zero) sono riuscita a finire quasi tutto. 

Però devo dire che:

- ho avuto la botta di culo e la consegna è stata spostata a martedì sera quindi, se il semilavorato che ho prodotto va bene, dovrei terminare ampiamente in tempo (direi anche stasera se va bene quindi avrei rispettato i tempi)

- ho avuto un lampo di genio su un bel po' di cose e questo mi ha permesso di velocizzare l'analisi. C'è stato qualche intoppo, ma comunque il bilancio è stato positivo. Ora vedremo cosa dice Capo dopo pranzo. In sintesi ho fatto più di quanto dovevo fare e se gli va bene, faccio pure un figurone! YEAH!

Incrocio le dita.

Intanto ieri ho ricevuto un gesto davvero carinissimo!

Premessa: qualche anno fa ero il capo di una ragazza molto molto intelligente ma anche, in proporzione, fancazzista e imprecisa. Ci siamo prese molto per i denti, con tanto di intervento del personale... Poi avevo deciso di cambiare registro con lei. Le avevo affidato delle cose più importanti da fare, lasciandole autonomia e dandole visibilità per quello che aveva fatto. Le cose erano cambiate radicalmente. Certo, era sempre lei e non urlavo al miracolo, ma almeno era passata - se vogliamo fare un paragone scolastico - da un 3 a un 7. Dove la mia scala prevede il 10.

Poi sono rimasta incinta e sono stata a casa.

Quando sono rientrata sia lei che io abbiamo cambiato ente e quini il rapporto si è limitato al ciao/ciao nel corridoio.

Ieri, per lavoro, con la mia collega P. siamo andate da lei a cheiderle delle cose ed è venuto fuori il discorso "modellini". Ci diceva che in magazzino ce ne sono un sacco dei vecchi modelli che non possono più essere dati ai clienti ma ma non possono essere nemmeno buttati. Abbiamo fatto la battuta "Beh, quando dovete sgombrare la cantina noi veniamo! Così i nostri bimbi saranno felici!".

Ma per me la cosa era finita lì, insomma, era solo una battuta.

Ieri sera è andata dalla mia collega e ci ha portato un modellino per  i bimbi. Ha chiesto alla mia collega se mi sarebbe piaciuto di più un veicolo bianco o arancione...insomma...proprio un dettaglio. Io ero già uscita (in ritardo).

Poteva mollare lì il modellino e invece è stata attenta anche ai dettagli.

Io ero già uscita e la mia collega P. mi ha mandato un messaggio.

Io no ci potevo credere!

Quindi, non ero poi stata quel mostro di capo di cui si lamentava con il personale, alla fine ha capito!

Mi ha fatto un piacere davvero immenso! Manco mi avesse regalato un anello d'oro!

E' stata davvero una gratificazione, arrivata a distanza di 5 anni.

Sono quelle cose che ti riempiono il cuore e ti danno la certezza che quello che fai ha una valenza, un risultato, anche se piccolino.

Soprattutto, i gesti carini da chi non te lo aspetti sono i più belli!

Ben, pausa finita. Andiamo a sentire se ho fatto una vera Merda o se ho deposto l'Uovo di Colombo!