FITBIT E TANTO AMMORE!

Il programma di Jillian prosegue.

Siamo costanti e siamo ad oggi a metà della seconda settimana, più il mese di dicembre ad ammazzarci di ellittica.

I risultati si vedono. 

Certo, dopo un mese e mezzo con le feste in mezzo non potevo aspettarmi di perdere 50 kg, ma più che il peso si vedono i cm.

I kg persi sono 3, ma secondo me ho perso di grasso e messo di muscoli quindi potrebbero essere 4 o anche di più.

Le misure più significative sono -6 cm di girovita altezza ombelico, -3 cm di torace/sottoseno e i -2 di fianchi e coscia.

Notevole direi!

Ovviamente, oltre all’attività sportiva, un ruolo importante lo gioca l’alimentazione.

Ho installato l’applicazione di FITBIT, che funziona anche senza device abbinati.

Questa applicazione permette di tracciare calorie e composizione dei cibi assunti e, in base alle calorie medie bruciate nel giorno (si aggiorna minuto per minuto), va a calcolare il deficit calorico giornaliero che porta al dimagrimento.

Quindi, in soldoni, se io mangio per 1400 ckal (che sono quelle minime per il mio metabolismo basale) e ne brucio 2100, avrò un -700 kcal al giorno che il fisico deve prendere dalle riserve di ciccia e quindi il peso scende.

Se è vero che ogni 7000 kcal consumate si perde un kg, dovrei perdere circa 1 kg ogni 10 giorni.

L’applicazione, inoltre, tiene d’occhio il deficit calorico in base a quanto si vuole perdere.

Più si vuole dimagrire e ovviamente o più si brucia o meno si ingerisce.

Matematico.

Inoltre, leggevo che più muscoli si hanno è più si brucia perché il muscolo lavora mentre la ciccia no.

Quindi a pari peso, una persona muscolosa brucia di più, innescando un circolo virtuoso tale per cui più ti alleni e più bruci.

Ci vuole solo un po’ di costanza nel caricare tutti i giorni gli alimenti, ma non strafogandomi di cibo non è che ci sia molto da inserire.

C’è anche il lettore del codice a barre per identificare gli alimenti correttamente.

Sembra una cavolata ma a volte sembra di aver mangiato poco e alla fine le calorie sono elevate perché gli alimenti sono troppo calorici.

E’ disponibile anche un pannello di controllo on line che si aggiorna grazie al telefono e in cui è possibile analizzare anche come si è mangiato in termini di grassi, proteine, carboidrati.

Perché a pari calorie non va bene se mangio, ad esempio, troppi carboidrati. Quindi non solo quantità, ma anche qualità del cibo. L’analisi viene fatta sulla giornata ma anche per pasto o alimento, quindi posso vedere se la cena è troppo sbilanciata sui carboidrati o sulle proteine, per esempio. Oppure se a pari calorie totali nel giorno le ho mangiate più a cena (più difficili da smaltire) o a pranzo.

Certo, se non si mangia si perde peso. Facile.

Ma dimagrire stando bene, in forma, senza smagliature o debolezza è un’altra cosa. La salute prima di tutto.

Mi conforta molto vedere che la dieta della mia nutrizionista era perfetta!

Dicevo che FITBIT funziona anche senza device associati e che le calorie bruciate sono calcolate come media di una persona con i miei parametri di età/peso/tipo di attività fisica.

Ma ieri mio Marito mi ha fatto in anticipo il regalo di S. Valentino: mi ha ordinato il FITBIT CHARGE HR su AMAZON!!!

Questo braccialetto, che funziona senza la fascia cardio (il modello HR) ma tramite un sensore sul polso, tiene costantemente sotto controllo una serie di parametri: battito cardiaco, qualità del sonno, passi fatti… Inoltre si collega al cellulare e di conseguenza al pannello on line e si può vedere l’andamento del battito cardiaco sia sul display del braccialetto che sul sito, per analizzare l’andamento dei battiti.

In questo modo è possibile calcolare le reali calorie bruciate, momento per momento, e capire se si dorme abbastanza e come. Se si fa abbastanza movimento.

Insomma, un aiuto per gestire al meglio le attività.

Secondo me, a parte fitnes e  dieta, dovrebbero averlo tutte le persone che hanno qualche patologia cardiaca perché fa capire esattamente cosa capita al cuore minuto per minuto, ovunque siamo, tenedo i dati storici.

Un valido aiuto per un cardiologo che può capire come e quando un cuore è stressato o “batte male”, se è troppo affaticato o aha i battiti alti sempre o solo in alcuni momenti.

Il bello è che io volevo regalarlo a lui e lui a me.

Mi ha detto: tu di sicuro lo usi di più perché sei costante. Quando ti metti in testa una cosa non molli finché non l’hai raggiunta e di sicuro sarai maniacale nell’aggiornamento e nell’analisi di tutto!

Io so già che dopo un po’ mi stufo e vado a “braccio” quindi sarebbero soldi buttati.

Però anche lui sta vedendo i risultati in termini di centimetri e benessere ed è molto contento.

Però ieri sono arrivate le pile per il mio cardio frequenzimetro e ora funzionano entrambi per cui per ora lui usa quello e aggiorna a mano l’applicazione con le kcal bruciate reali.

Non vedo l’ora che arrivi!!!

In effetti è ora di finirla di sperare di perdere peso e tornando in forma solo “sperando” che da un momento all’altro capiti da solo per poi dire “non riesco a dimagrire”.

E’ un lavoro duro, costante. Bisogna essere focalizzati e avere pazienza e metodo. Non finisce in tre giorni, i risultati non si vedono subito.

Ci vogliono mesi.

E non mollare è difficile, soprattutto quando la sera vorrei teletrasportarti su Marte invece di fare ginnastica o vorresti mangiarti un McMenu maxi per tipo.

Però questa mattina ho messo una camicia che mi tirava un po’ sulla pancia…e ora non tira più.

E allora guardo giorno per giorno, con un occhio al futuro.