SEMPRE PIU' INSOFFERENTE

Sono arrivata al limite della stanchezza, credo di aver tirato troppo la corda perchè sono arrivata al punto in cui non riesco a riprendermi anche se, oggettivamente, sto dormendo di più della mia solita media.

La sera crollo alle 23, che per me è due ore prima del normale.

Arrivo proprio stremata, non solo stanca.

Mi sento allucinata, debole, non presente a me stessa.

Mi cade tutto, sbatto ovunque come una falena.

Mi sono già bruciata diverse volte ai fornelli e li ho lasciati accesi più di una volta.
Con mio Marito non riusciamo più a scambiare due parole perchè o non siamo fisicamente nello stesso posto oppure ci sono i bimbi da seguire. 
Avremmo bisogno di una cenetta a due o di un pomeriggio alle terme, ma non me la sento di chiedere supporto a mia mamma (che si è pure offerta ma ho detto no).

Le ultime settimane sono state dure sia dal punto di vista fisico sia dal punto di vista emotivo: il ricovero di Lele e gli esami di mia mamma hanno lasciato il segno, in un periodo già faticoso fisicamente.

Tutto si è risolto, per fortuna, ma ha lasciato il segno.

Oltre a questo, sono insofferente verso il mondo intero. 

Tutti, tranne la mia famiglia e pochi amici.

Non reggo il mio capo, non reggo molti colleghi, non reggo la gente in generale che mi sembra tutta vuota e scema. Poi questa storia dei Pokémon non smentisce la mia sensazione...

Sul lavoro è impressionante. Sto trovando una serie di errori che mi si drizzano i capelli ogni volta. E le persone non fanno cosa devono fare semplicemente perchè "non hanno voglia, non hanno tempo". Però da chi risponde sempre ci si aspetta sempre di più. Mentre da chi non fa mai nulla non ci si aspetta nulla...

Mi sembra un mondo di matti egoisti e manderei tutti a cagare seduta stante.

Sto aspettando il primo che mi fa girare le palle seriamente e me lo mangio!

Così, per sport.

Per ora mi sto tenendo perchè mi rendo conto che sicuramente sono fuori limite io...ma sono anche stufa di essere sempre quella che "lascia perdere" per il quieto vivere, perchè tanto la gente non solo non lo apprezza, ma non lo capisce proprio e continua a farsi i cavoli propri pure convinta di farti fessa.

Mi rendo conto che non è una cosa fatta verso di me, è proprio che la gente se ne sbatte in generale. Ed è anche cattiva.

Ognuno pensa a sé e si sente al centro del mondo. Non ho solo io questa sensazione: parlando con mio Marito e alcune altre persone "normali" abbiamo constatato di avere la stessa percezione.

Però mi sono stufata di dare corda ad una manica di imbecilli patentati che per giunta si credono furbi!

Per una volta voglio essere quella che da di matto, che si offende per una cazzata, che ha le paturnie, che si fa i cavoli propri e non sposta mille cose e si organizza in mille modi per agevolare tutti che si fa in quattro per aiutare le perone sul lavoro e fuori.

Per una volta sarò quella che dice no, non ho tempo. No, non ho voglia.

Perchè posso anche non avere voglia, per una volta in 20 anni di lavoro!

Sono al limite e da qui alle vacanze sarò intollerante verso ogni genere di minchiata mi si presenti davanti.

ORA ME NE SBATTO!

VEDIAMO COSA SUCCEDE!

COSI, PER PROVARE A VEDERE L'EFFETTO CHE FA...

Cambiando discorso:

Il sito della mensa della mia azienda mi sta aiutando un sacco. Per ogni porzione di cibo trovo tutte le informazioni nutrizionali in anteprima e posso compormi il pranzo in modo adeguato, mangiando tantissimo senza sforare con le calorie. Tipo oggi kebab di carne, cous cous e caponata di verdure, yogurt e frutta. Il tutto per 500 Kcal. La pizza bianca, che avrei scelto li davanti, per una misera porzione (che mi sarebbe sembrata pure dietetica), avrebbe fatto 600 Kcal riempiendomi la metà con una qualità alimentare mooooolto più scandente!

E poi se devo strafare almeno lo faccio con consapevolezza!

Il peso è sempre li, sul minimo storico ma non è più sceso. Di contro i vestiti sono sempre più larghi, ma non ho ancora avuto tempo di misurarmi.
I pantaloni bianchi che a dicembre non tiravo su non solo mi vanno, ma mi stanno pure larghi e mio Marito sostiene che entrerei in una taglia più piccola...che vuol dire una 42...e non credo proprio.
Ma larghi sono larghi e la taglia sull'etichetta è la 44. Avrà ragione?
E matematicamente devo perdere ancora 4 kg. Dalle misure non so.

E comunque non mi vedrò mai magra...così come chi è obeso non si vede come lo vedono gli altri o correrebbe ai ripari seduta stante.

Qualche tempo fa ho dato informazioni alla moglie di un mio amico sui programmi di Jillian Michaels e sulla mia dieta che ha adattato alle su esigenze. Sta facendo 30 days shred (poi farà Body Revolution) e non smette di ringraziarmi! 

Poi...ho trovato un libro interessante ("Felicemente stressati" di Traisci) che credo comprerò in versione Kindle, poi vorrei comprare anche l'ultimo di Fabio Volo che nessuno mi ha regalato per Natale...
Non so quando troverò il tempo di leggere, ma se non si comincia non si finisce come dico io!

Infine...in questi giorni pensavo alla persona che un paio di anni fa mandò la lettera anonima sul blog facendo montare un gran casino...e penso che sia davvero una persona brutta dentro, davvero tanto.
E che il problema più grande è il suo, che è così (stronza), mentre io guardo avanti, faccio del mio meglio e non faccio male a nessuno.
Soprattutto, nonostante la gente di cui sopra, c'è un sacco di gente che mi vuole bene e ancora di buon senso.

Prendendo spunto dal suggerimento di Patalice  #dovetemoriremale !!!

Ok, vado a mangiare!