AVVERTENZA: questo post contiene considerazioni sparse raccolte nel tempo che dovevano essere oggetto di post differenti che non ho avuto tempo di scrivere, quindi saranno un po' spaiate tra loro ma sul filo conduttore delle relazioni con gli altri.
Partiamo.
SE TELEFONANDO....
In questi giorni ho dovuto chiamare diversi nostri "punti" aziendali sparsi per l'Italia. Intanto vi dico gli accenti italiani sono fantastici! Non saprei scegliere quello che mi piace di più. Sicuramente il toscano, ma anche le persone di brescia sono state fortissime! Per non parlare di Cuneo! E Roma?
Se devo però fare una considerazione, al contrario di quello che si dice, le persone più loquaci e disponibili sono state quelle del nord mentre al sud ho trovato subito un po' di diffidenza, che si è sciolta dopo aver spiegato il motivo della chiamata.
Devo dire che stare al telefono proprio non mi piace. Quanto adoravo telefonare in passato, quanto lo detesto adesso. Ora preferisco di gran lunga le email, sopratutto per lavoro. Oppure preferisco vedere l'interlocutore di persona. La mail la leggi quando vuoi. Di persona hai una riunione in un momento concordato. Un messaggio Wapp lo leggi quando vuoi.
Il telefono mi rompe proprio le palle perchè squilla sempre nel momento sbagliato. Sempre.
Anche a casa, se suona il telefono risponde mio Marito - persino al mio - perchè come sempre sto facendo qualche cosa. E poi, comunque, i bimbi interromperebbero mille volte per cui è proprio una rottura (non riesco a fargli capire che se sono al telefono devono stare un momento buoni, anzi, sembra che sia un attira bimbi).
Anche con le mie amiche andiamo di mail e wapp perchè siamo sempre incasinate e almeno possiamo rispondere quando siamo un attimo più tranquille.
Se devo chiamare una persona, quindi, ho sempre la sensazione di disturbare per cui se posso scrivo o chiedo un incontro.
Poi a volte mi tocca per forza e me la faccio piacere.
L'unica telefonata che non mi faccio mancare è quella con mia mamma al ritorno dall'ufficio verso l'asilo. E' l'unico momento in cui possiamo parlare senza le interruzioni dei bimbi ed è raro che io la salti, fossero anche solo 5 minuti.
Poi mia mamma non mi mette mai ansia e, anzi, se sono tesa io mi fa sempre ridere o mi fa sfogare e mi passa.
G-COMMERCE
Le mie vendite on line proseguono e devo dire che la cosa è davvero divertente. Intanto ci sto facendo qualche soldino e male non fa. Poi sto facendo spazio nello sgabuzzino e male non fa. Ma mi sto proprio divertendo.
Mi piace "curare il cliente", agevolarlo e dargli il miglior servizio possibile. So che no sono un negozio, ma mi piace quando le persone vanno via contente!
Un ragazzo ha comprato la bici piccola di Lele per la nipotina e il giorno dopo mi ha mandato le foto via Wapp per farmi vedere quanto era contenta e mi ha pure ringraziato!
Lui è passato a prenderla il sabato sera alle 22.30 - quando ha staccato dal lavoro - e ha potuto darla alla bimba la mattina seguente, altrimenti avrebbe dovuto aspettare un po' di giorni.
Ed è stato contento di questo e non è normale andare a casa di sconosciuti alle 22.30 di sabato sera...
Un altro nonno mi ha contattata domenica mentre stavo stirando. Aveva bisogno urgente del seggiolino della bici perchè il suo si era rotto alla mattina e voleva portare il giro il nipote. Gli ho detto che se voleva poteva passare subito e dopo 20 minuti aveva il suo seggiolino, in tempo per la passeggiata del pomeriggio.
All'inizio ero titubante nel fare questa cosa. Avevo paura di avere un'invasione di gente sgarupata e "strana". Inoltre si trattava di avere a che fare con perfetti sconosciuti. Invece siamo stati piacevolmente sorpresi. Abbiamo conosciuto un sacco di coppie molto a modo, educate, simpatiche.
Tutti italiani.
Vendendo cose di seconda mano, devo essere sincera, mi aspettavo più stranieri invece abbiamo ricevuto contatti da persone italiane di ceto medio (da cui ti aspetti di più l'acquisto del nuovo in negozio). Certo, gli annunci li abbiamo messi su aree di contatto limitate alla nostra zona che di per sé ha un tasso di stranieri bassissimo, però la cosa mi ha davvero stupito.
Poi mi è capitato anche di vedere in giro alcuni "clienti" e ci hanno salutato con piacere!
Di contro, anche noi abbiamo iniziato ad acquistare alcuni oggetti usati. Eravamo partiti con il mobile della taverna (un vero affare) e abbiamo preso due bici da battaglia per i bimbi da lasciare in cortile dai miei per non fare avanti e indietro con le loro ogni volta (che pare facciamo trasloco ogni volta).
E' un mondo che mi era sconosciuto e sta prendendo davvero piede, permettendo di risparmiare parecchio su alcuni articoli per cui il nuovo è superfluo!
VICINI VICINI
Ieri da noi c'è stato il diluvio universale. E' venuta già una bomba d'acqua allucinante e il tutto è durato un'ora. Il nostro garage/cantina/taverna è mezzo interrato e per accedere da fuori c'è una rampetta di pochi metri. Per evitare allagamenti, i precedenti proprietari avevano fatto costruire insieme ai vicini, una tettoia per coprire la rampa dalla pioggia. Noi abbiamo fatto asfaltare la strada con tanto di tombini e pendenze corrette.
E non avevamo mai avuto problemi.
Fino a ieri sera. Noi meno, ma perchè il flusso dell'acqua dalla strada si è incanalato in casa dei miei vicini. Quando ci siamo resi conto della situazione non ci abbiamo pensato due volte e siamo "saltati" da loro per spalare l'acqua che entrava. Mastelli, bacinelle, sacchi di sabbia... In un attimo abbiamo fatto una squadra d'attacco che ha limitato tantissimo i danni.
Finito il temporale abbiamo dato una mano ad asciugare tutto, scoprendo poi che la pompa di supporto nel tombino del garage si era rotta e quindi non aveva svuotato tutto come avrebbe dovuto fare.
Quando siamo tornati a casa abbiamo realizzato che gli siamo praticamente piombati in casa, quindi abbiamo scritto un messaggio di scuse per l'irruenza, ricevendo invece infiniti ringraziamenti e belle parole! Certo, li abbiamo aiutati ma ad un certo punto può pure darti fastidio che uno ti si lancia in garage! Per fortuna abbiamo con loro un rapporto ottimo di collaborazione, aiuto e a volte sopportazione reciproca e devo dire che siamo stati davvero fortunatissimi!
Ci "teniamo d'occhio" a vicenda quando siamo via e se suona l'antifurto c'è sempre qualcuno che controlla e verifica che sia tutto ok. Se i ragazzi sono soli a casa sanno che possono suonare in qualsiasi momento se hanno bisogno.
Cioè, dovrebbe essere la norma ma da quello che sento così non è anche se nei paesetti più piccoli questo spirito comunitari è più forte.
RELAZIONI PERICOLOSE
Finite le relazioni buone, parliamo di quelle più faticose.
A me non stanno tutti simpatici, anzi. Non vedo tutto rosa alla volemosebbene e ci sono persone (parecchie anche) a cui darei fuoco già al mattino alle 8, prima ancora di vederle.
Ci sono persone di cui non sopporto il modo di fare, di altre nemmeno la voce... E purtroppo devo averci a che fare. Quindi cerco di avere il miglior rapporto possibile.
Ora, se devo scegliere con chi pranzare o con chi prendere il caffè non scelgo loro, ma se devo averci per forza a che fare me la faccio piacere e cerco di essere il più disponibile possibile.
Non è falsità, ma solo ottimizzazione del tempo: se io ti sorrido invece di ringhiarti ho più probabilità che tu mi sorrida invece di mordermi (anche se ti prenderei a testate).
Se devo per forza passare del tempo con te - che mi stai sul culo - cerco di farlo nel modo migliore possibile. Se posso scegliere tra vederti e non vederti, facciamo la seconda, ma se mi tocca...allora perchè non farlo nel modo meno invasivo possibile?
Poi ci sono quelle persone che, nonostante tutto, non apprezzano e pare ci godano a rompere i coglioni. Prima o poi un vaffa se lo beccano, nonostante tutti i buoni propositi però in linea di massima cerco di vivermela bene io e a chi rode il culo se lo può grattare (disse la principessa con fare gentile....).
Bene, e dopo questa lunga disquisizione, posso andare a pranzo che ho giusto fame... (l'italiano la nostra lingua madre).
Ieri sera il Fitbit ha registrato in automatico, per l'aiuto ai miei vicini durante il temporale, 20 minuti di aerobica e 45 minuti di camminata veloce.
Infatti poi mi sono mangiata un gelato come premio!
Buon appetito o buona digestione!
Anche io ho un buon rapporto coi vicini, sono qui da poco più di 5 anni, ma è tutta gente tranquilla, e sto proprio bene qui.
RispondiEliminaAnche io sto pensando di iniziare a vendere qualcosina che non uso più e che mo dispiace buttare, vedo annunci molto interessanti su quei mercatini Facebook...
Anche noi ottimi rapporti con i vicini...io tra un po' pure con i cinesi vicini e il gommaio!!
EliminaMi dovrei decidere anche io a mettere in vendita...Ma mi sembra complicato devo convincere il Tato!
Quanti fraintendimenti con le parole scritte...A volte meglio una telefonata!Perchè non si capisce il tono l'intenzione...Io spesso sono ironica e leggendo a volte vengo fraintesa!
Anche io con gli amici preferisco wa e social vari.
@dueranocchipercasa: io ho usato i mercatini di FB e shpock perchè ha anche l'app!
Elimina@Manu: pe ri rapporti di lavoro la mail è l'ideale perchè resta tutto scritto!
Io il telefono lo scaraventerei fuori dalla finestra, o dal finestrino (perché vale anche per il cellulare)...anzi una volta l'ho pure fatto. Suona in continuazione e questa cosa di dover essere sempre reperibile e rintracciabile non mi piace nemmeno! Lo scorso anno mi è caduto il cell in vacanza e per una settimana sono stata senza: meraviglioso, avevo la scusa per non rispondere! Che poi non puoi nemmeno lasciarlo spento perché poi, quando ti rintracciano (chiunque sia), ti "accusano" pure di non essere stata rintracciabile per un pò. Quando ero ragazzina a casa non avevamo nemmeno il fisso, e quando ce lo attaccarano, fu una festa...allora usare il telefono era un piacere, attraverso il filo ci passavano solo cose belle...ora non più. Siamo andati avanti ma in qualche modo siam tornati indietro (sembro mia nonna! ;-)))))
RispondiEliminaPer quanto riguarda le relazioni pericolose, ultimamente ne vivo alcune veramente sul filo del rasoio...perchè non solo non mi piacciono, e non c'è verso di farmele piacere, in più sono quelle del tipo "ci godo a romperti i coglioni" e allora basta, io non sorrido manco per niente anzi mi incazzo e pure di brutto e rispondo male e divento indisponente e li mando pure a vaff...e quando ce vò ce vò! (detto alla romana)
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