SETTIMANE DI FUOCO E PASQUA

E' stata una settimana pesante, quasi due.

I bimbi non sono stati benissimo: ancora cagotto per entrambi, ma gira un virus all'asilo per cui me lo aspettavo. Per fortuna solo un paio di scariche al giorno e niente febbre. Molti fermenti, zero latte, molta soia, molto riso ed è passata o comunque molto sotto controllo. 

Un po' di immancabili notti in bianco.

Giulia ha avuto molta tosse, e come ogni volta che ha la tosse, ha vomitato ovunque. Abbiamo battezzato gambe del tavolo, cancelletto delle scale, muro, porte varie, frigo, ciabatte, letto.....di tutto un po'.

Molti aerosol e anche questa l'abbiamo sfangata.

Sul lavoro è stato un delirio. La chiusura del trimestre implica una serie di lavori extra che avrebbero richiesto molti straordinari. Non potendoli fare oltre un certo orario, ho sacrificato molte pause pranzo, ma ho concluso tutto...salvo poi trovarmi oggi con un casino dovuto ad un errore madornale di un collega che mi ha sminchiato tutti i dati Europa su un sistema, di cui non c'è backup! Per l'Italia lo avevo fatto per intuizione mia, ma ho comunque perso un mese di lavoro...sempre meglio che tutto. 

Domani dovrò dare la favolosa notizia al capo.

Lunedì sono andata alla seconda lezione di Sambafit. Sembro sempre un tonno, ma devo dire che ho seguito molto meglio, tenendo anche conto del carico di stanchezza accumulato.

I bimbi sono stati tranquillissimi con il papà e non hanno fatto storie. Quando sono tornata ho trovato il salone riordinato dei giochi, la tavola sparecchiata e i piatti lavati. I bimbi che facevano l'aerosol con il papà.

Una visione!

Mi hanno chiesto cosa avevo fatto e ho detto "Sono andata anche io a danza!"

"Mamma cosa balli?"

Ho cercato qualche video di sambafit e ad un certo punti ballavamo tutti e 4 in cucine, a muzzo nostro.

Mio Marito sostiene che sia positivo il fatto di vedermi uscire da sola perchè non lo faccio mai. Sanno che torno in tempo per il pigiama e sembrano aver accettato la cosa di buon grando. Meno male!

Messo il pigiama, mio Marito li ha portati a nanna e io mi sono fatta un bagno di mezz'ora davvero rigenerante. Lo sapevo che l'avrebbe fatto. Non devo fare casino con lui, chiedere. A lui piace farmi sorprese, coccole. Se avessi chiesto di trovare tutto fatto si sarebbe magari anche irritato... non sarebbe stato un gesto spontaneo. So che non capiterà sempre, ma mi ha fatto un immenso piacere non dover fare tutto io!

Non vedo l'ora che la settimana finisca perchè sono cotta.

E verrà Pasqua.

E come consuetudine da 4 anni a questa parte per me Pasqua è sinonimo di passione, nel senso di patire.

La prima Pasqua di Giulia è stata un delirio di coliche, che mi ha costretta a mollare tutti gli ospiti lì e rintanarmi in camera con lei per calmarla. Forse c'era troppa confusione, non so. Fatto sta che ha pianto per ore.

L'anno dopo ero incinta di Lele e mi hanno ricoverata per travaglio iniziato...e non ero nemmeno di 6 mesi. Mi hanno tenuta attaccata alle flebo per 3 o 4 giorni, sperando che il travaglio si fermasse ed è andata bene. Ma ho avuto una paura folle e un rischio molto concreto di perdere il bambino.

L'anno scorso avremmo dovuto festeggiare con i nostri amici, lei era incinta di 33 settimane. Il piccolino è nato prematuro, dopo un lungo ricovero della mamma a cui ho tenuto il fratellino coetaneo di Giulia per permettere al papà di stare in ospedale. Ho provato il patema di avere un bimbo prematuro, quindi non mi è pesato darle una mano e tenermi a disposizione.

Quindi voglio solo che finisca la settimana per vere qualche giorno da passare con i bambini in giro. Abbiamo programmato qualche gita e attività solo noi. Ho bisogno di festeggiare il fatto che siamo tutti insieme e stiamo tutti bene.

Voglio solo passare qualche giorno serena senza rotture di palle di ogni tipo.

Sono stanca, ma in generale va tutto abbastanza bene.

Ok, vado a lavare i piatti!

Sono solo le 22 e devo ancora sparecchiare... sigh...