Pensieri e Parole di una di una Mamma (bis) Principiante

mercoledì 10 dicembre 2014

SAL: STATO AVANZAMENTO LAVORI

La cena è stata favolosa. 

Ci siamo visti un po' tardi quindi alla fine ho fatto straordinario pro patria invece del giretto al centro commerciale, ma siamo riusciti a fare un aperitivo (bissato) con i fiocchi prima di sederci a tavola.

Alle 19.30 - orario pensionati - avevamo le gambe sotto al tavolo con all'attivo due bicchieroni di prosecco e un sacco di stuzzichini. Abbiamo preso un mega piattone di costine e patatine fritte, salsiccia e poi dolce fatto in casa da guinness, il tutto annaffiato con una bottiglia di nebbiolo spettacolare.

Alle 21.30 eravamo a casa dei miei a recuperare la prole. Prole che non ne voleva sapere di venire a casa. I due mini attori hanno preso le sedie del soggiorno e le hanno messe in fila, facendoci assistere ad uno spettacolo con tanto di balletti, poesie e preghiere.

Da morire dal ridere. 

Siamo riusciti a portarli a casa a mezzanotte, ma al mattino erano freschi e riposati, si sono svegliati da soli e non hanno fatto mezzo capriccio.

Il week end è stato frenetico, ma rilassante. Siamo rimasti in casa tre giorni tra coccole e addobbi natalizi. Ci siamo rilassati tutti e 4 senza la frenesia di dover uscire.

Unico neo: la mia capatina dal dentista, durante la quale per poco non collasso sulla poltrona: pressione 50-110, misurata da un preoccupatissimo dottore che mi ha detto "bianca così non ti ho vista mai!". Tornata a casa a fatica, mi sono poi ripresa nel pomeriggio, staccando e lavando le tende, i vetri e stirando "solo" 15 camicie. 

I bimbi sono stati meravigliosi, dolcissimi.

Lasciarli, martedì mattina, è stata dura e non vedo l'ora che arrivino le vacanze anche se mi aspettano due settimane durissime di lavoro più un corso e una cena aziendale prima della chiusura.

Probabilmente lavorerò anche prima di Natale, ma confido nell'assenza di gente per finire le ultime cose tranquilla, senza ottomila telefonate.

Mio Marito, intanto, sta cercando di capire se come e quando partire per gli USA. Io continuo a sperare in una rinuncia del cliente ad averlo su ma, man mano che passano i giorni, la possibilità diventa remota.

Non perdo la speranza.

Questo week end sarà pienissimo e non saremo praticamente a casa. Sabato abbiamo la consegna dei doni di Natale della mia azienda, mentre al pomeriggio abbiamo la festa di compleanno del fidanzatino di Giulia. 
La domenica ci aspetta il mercatino di Natale (dove verranno venduti anche i miei lavoretti). 

Il week end dopo dovrebbe esserci il pigiama party organizzato dai miei con i cuginetti e spero di avere qualche ora per me, tolte le varie incombenze che si stanno accumulando.

Mi mancano solo 3 regali e poi dovrò impacchettare tutto. Non male, anche se non so davvero quando andare a comprarli.

E poi ci sarà Natale.

Finalmente Natale!

E non vedo l'ora di vedere la faccia dei bimbi alla mattina di Natale quando troveranno i regali sotto l'albero! Non vedo l'ora di starmene - ancora in pigiama - a guardarli scartare i pacchi e giocare con i giochi nuovi. 

Sentire e loro voci festanti e frenetiche mentre intimano al papà di montare tutto in fretta mentre preparo il pranzo di Natale con le loro cose preferite (poco tradizionali e molto apprezzate).

Anche se faremo tardi la vigilia, non abbiamo orari di sveglia quindi non devo trascinarli via la sera per farli dormire il giusto.
Mangeremo quando avremo fame e ci riposeremo tutti e quattro il pomeriggio.

Parole d'ordine: RELAX & FAMILY

Non vedo l'ora di portarli alla messa di Natale al Santuario, quella del 25 pomeriggio. E' alle 18 quindi abbiamo tutto il tempo di svegliarci e prepararci.
E vuoi mettere il Santuario di sera con la luce delle candele "vere"?

Voglio che si godano il più possibile il papà in tranquillità, che facciano "il pieno" di coccole.

E anche la mamma ne ha bisogno.



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