160 CM DI NOTTE

Ieri sera avevo appena finito di preparare i cannelloni e di lavare le ottomila stoviglie che questa preparazione ha comportato.

Erano le due di notte e mi stavo infilando sotto le coperte. 

Lele si è svegliato urlando: "Mamma ho paura!"

No, non voglio dargli l'abitudine di venire nel lettone ad ogni risveglio.

Si, voglio dargli la sicurezza che la mamma c'è sempre, a discapito di molti suggerimenti che impongono di lasciarli piangere che tanto poi si stancano. Ecco, fatelo con i vostri di figli.

Così sono andata nella cameretta e mi sono messa a letto con lui, sopra al piumone per non scoprirlo al momento di andarmene, cercando di coprirmi le gambe con un miniplaid e le spalle con uno scialle di lana che mi ha fatto mia mamma proprio per queste evenienze e che ho arraffato uscendo da camera nostra.

Mi sono arrotolata come un gomitolo di lana nei 160 cm del lettino kritter IKEA, incastrando i miei 175 di altezza e la mia stazza non proprio da ginnasta.

Si è calmato non appena ha sentito la mia presenza accanto. Si è attaccato con più centimetri di corpo possibile al mio e con le sue manine ha verificato ogni palmo del mio viso: "Si, è proprio la mamma".

Si è calmato, ma non addormentato.

Ha continuato a girarsi nel letto, inquieto verificando la mia presenza ogni dieci minuti fincè la crisi di tosse non è passata del tutto.

Si è addormentato avvinghiato a me, nell'unica posizione in cui lui era comodo e coperto e io scoperta per il 95% del corpo, con la barra di legno finale del letto ormai tatuata nelle mie caviglie.

Sono tornata nel mio lettone alle 5.30, con un mal di schiena da minatore in pensione e la mano che bruciava, benedicendo il fatto di essere in ferie e che la sveglia non sarebbe suonata di lì ad un'ora scarsa come succede sempre, lasciandomi stordita e sconnessa.

Alle 6.30 si è di nuovo svegliato.

Prima che il mio cervello connettesse almeno mezza sinapsi, mio Marito lo aveva già prelevato e "liberato" nel lettone. Ha gattonato fino a me e si è reincollato in un secondo, crollando all'istante.

I controlli della mia presenza ogni 10 minuti sono continuati fino alle 9.00 quando lui si è alzato di colpo e, come se avesse dormito dodici ore di fila, ha iniziato a chiacchierare con uno zombie assonnato. io.            

Prima o poi queste crisi passeranno, prima o poi dormirà tutta la notte e sarà dura svegliarlo al mattino. Prima o poi preferirà altra presenza femminile nel suo letto! Quindi per ora mi "godo" queste notti travagliate durante le quali ci scambiamo un'infinità di coccole e baci.

Per fortuna in questi giorni sono devo andare in ufficio, quindi possiamo recuperare un pochino di sonno dopo le 7, quando per qualche strano motivo lui poi crolla in un sonno profondo.

Oggi è collosissimo, vuole sempre stare in braccio e vuole il contatto fisico. 

Oggi è così.

In compenso abbiamo DEFINITIVAMENTE tolto il pannolino sia di giorno che di notte e per ora non si registra nemmeno un incidente notturno quindi va comunque bene.

Vado che devo rassettare la cucina, prepararmi e appena si svegliano i bimbi andare a fare una passeggiata!