Pensieri e Parole di una di una Mamma (bis) Principiante

mercoledì 17 giugno 2015

PROVO A RIASSUMERE QUESTI GIORNI DI DELIRIO PURO (E SFIGA)

Cercherò di essere breve, ma ne uscirà un posto lungo perchè è successo di tutto e di più.

Due giovedì fa i bimbi li hanno presi i miei, così sono andata a prendermi l'aperitivo con mio Marito al ritorno dal lavoro. 

Il preludio ad un week end che credevamo di relax, e invece....

Il Venerdì ho chiuso un po' di cose al lavoro, quindi sono arrivata a casa molto soddisfatta. Mio Marito ha portato i bimbi al parchetto prima di cena e io ho iniziato a fare un po' di pulizie per portarmi avanti e non finire sempre alle due di notte.

E così è andata. I bimbi, stanchi e felici, hanno cenato e dopo un lungo bagnetto/gioco sono andati a letto. Ho finito di pulire e gestire il bucato alle due di notte, come sempre. Ma ho finito tutto proprio tutto, perchè la mattina mi aspettava la parrucchiera e non volevo avere cose accumulate.

E lì è cominciato il caos.

Sono andata in lavanderia per infilare l'ultima lavatrice in asciugatrice per poi andare a letto...e ho scoperto che il filtro si era intasato. Ho dovuto svuotare tutto e riavviare la lavatrice. Acqua ovunque. 
Mi sono infilata sotto le coperte alle 3, ma per fortuna i bimbi hanno dormito.

Alle 9.30 di sabato sono andata dalla parrucchiera, mentre mio Marito si è portato i bimbi in giro per commissioni. Alle 12.30 ero già fuori e siamo andati a casa. Dopo pranzo siamo andati dai miei con i bimbi, che hanno giocato con i cuginetti.

Mio papà il venerdì mi aveva ritirato le radiografie alla schiena/cervicale/polso e sull'esito c'era scritto "sclerosi del radio...etc  etc...". Il tempo di realizzare e decidermi a cercare almeno su google qualche chiarimento e mio fratello grande si è fatto male.

Non vi dico cosa e come per gli impressionabili. 

Fatto sta che è rimasto in ospedale da sabato fino mercoledì mattina, con lesione all'esofago (2 cm e si trovava la giugulare...) e una mano cucita con arteria semi recisa. Son stata con lui in ospedale fino alle 4 di notte di sabato e alle 7 di domenica mattina ero già lì, per poi seguire il trasferimento in ambulanza a Torino e restare con lui fino a tarda sera.

Sembrava poi dovessero dimetterlo, poi un disguido, ennesima TAC e altri due giorni di ricovero. Io sempre sul chi va là in attesa del foglio di dimissioni, dovendo incastrare anche la gestione dei bimbi.
Mercoledì mattina l'ho riportato a casa, per fortuna senza conseguenze se non i punti da togliere a mano e gola.

E tanto tanto spavento.

Dimenticatami in tutto questo delirio delle mie radiografie, scorso giovedì ho ritirato anche le analisi del sangue da cui risulta una formula leucocitaria invertita. Quindi lunedì mattina ho scritto all'ortopedico, chiedendo con che urgenza ci dovessimo vedere e mi ha messo l'appuntamento per questo giovedì, dopo 4 giorni. 

In questi giorni, poi, è mancata la cugina della mia collega: tumore al fegato. Un mese e mezzo dalla scoperta al funerale. Ha una bimba di 6 anni, già trapiantata di fegato per una malattia genetica...scoperta dall'autopsia della sorellina morta per la stessa malattia, non diagnosticata in tempo.

Abbiamo vissuto tutta la storia, anche se dal di fuori.
Un pensiero costante va a questa bimba e al papà.

In tutto questo delirio extra lavorativo, in ufficio non è stato altrettanto semplice. Sono arrivate una serie di richieste dagli alti papaveri che mi hanno costretta a lavorare tutta la scorsa settimana di sera fino alle due o alle tre di notte e questo week end tutti i giorni.

Sono riuscita a fare tutto, ma ne sono uscita devastata nel corpo e nella mente, se pur vincitrice.

Da questo lunedì sembra tornata la calma, dopo una forte tempesta. Sono riuscita ad andare a Sambafit e ho dormito tre notti di fila senza risvegli dei bimbi.

Da ieri ho cominciato a preparare la festa di Lele a e sono solo in ritardo di circa tre settimane rispetto al tempo che ci avevo messo per Giulia. 
La festa sarà a tema Cars e sarà - tempo permettendo - all'aperto con una dozzina di bimbi e relativi genitori. Sperando di riuscire a finire tutto, avremo la piscina per far divertire i bimbi e staremo in giardino.

Per fortuna sono riuscita già a trovare piatti, bicchieri, striscione, tovaglia e cappellini (che non dovrò preparare io!). Io produrrò inviti e buste, segna cupcake/focaccia/panini quindi non dovrei essere messa così male.

Gli inviti sono venuti davvero belli, sono fiera di me! Poi vi posterò le foto di tutto.

Questa volta, però, farò io la torta. 

Superati - indenne - questi dieci giorni, posso davvero fare tutto!

Ora vediamo cosa dirà l'ortopedico giovedì e speriamo sia solo una cavolata risolvibile, mascherata da paroloni preoccupanti...così potrò concentrarmi su cose più leggere e divertenti, perchè ho davvero il cuore pesante per tante cose.



3 commenti:

  1. tanta tanta tanta solidarietà!
    Dita incrociate per l'ortopedico!

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  2. cribbio......senza parole! Un abbraccio enorme e tanta tanta m***a per i tuoi esami!

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  3. Che giugno anche per te!!!!
    Non so che dire, a volte da certe storie io vorrei proteggermi e isolarmi, da codarda preferisco non conoscere e ringrazio il cielo per ogni minuto che passo con loro. Un abbraccio e buoni preparativi

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