Pensieri e Parole di una di una Mamma (bis) Principiante

venerdì 23 gennaio 2015

PILLOLE DI INCOERENZA DEL VENERDI'

Con i colleghi, questa mattina al caffè, si parlava dell'oppurtunità di trasferirsi all'estero. Chi diceva che lo farebbe subito, chi no, ognuno per le sue ragioni.

Il  collega X ha detto: "Io se potessi mollerei tutto e lo farei subito. Mia moglie mi seguirebbe e il bimbo è piccolo, per ora non sentirebbe l'impatto"

Nel macro discorso sui trasferimenti, legato anche all'impatto sui figli, si è parlato anche del vivere fuori città per dare la possibilità ai bambini di stare fuori all'aria aperta, etc etc.

Insomma, sempre il collega X dice: "Mi piacerebbe tantissimo spostarmi in campagna, soprattutto per il bambino, ma poi saremmo da soli. Ora abbiamo mia mamma che abita vicino e ci da una mano con il bambino....senza non sapremmo come fare..."

Ora, sono solo io che vedo un filino di incoerenza nelle due affermazioni? Oppure nel trasferimento all'estero si porterebbe anche la mamma?
A 20 km dalla mamma no, a 10.000 si?

Ma non è di questo che volevo parlare.


Questo aneddoto mi da il là per scrivere di un argomento a cui penso da un po': l'incoerenza delle persone, soprattutto dal punto di vista economico.

Ultimamente ne vedo tanta e ne sento raccontare tanta.

Vedo gente che si lamenta di non arrivare a fine mese e poi ogni tre per due cambia telefono e si prende l'IPHONE 6, con cui posta foto su FB di molteplici viaggi (e mica a Bordighera), ha l'abbonamento allo stadio, a SKY e un week end si e l'altro pure è a cena fuori (e non posta le foto del MacDonald's).
E non parlo di un caso isolato.

Un certo tenore di vita presuppone una certa mole di entrate e se fai un "certo" lavoro lo stipendio più di tanto non può essere alto.

Chi finanzia? Mamma e papà? Hanno tutti vinto al SuperEnalotto? 

Niente in contrario all'aiuto dei genitori, io mi venderei un rene per i miei figli, ma certo non per mandarli in vacanza o per il cellulare all'ultimo grido.
Li aiuterei con tutta me stessa, se fossero in difficoltà. Ma non in difficoltà perchè si sono spesi tutto durante l'ultima vacanza e non hanno più soldi!

Se vedessi un figlio che si da da fare, fa il possibile e non ce la fa sarei io la prima a propormi di aiutare senza nemmeno aspettare la richiesta.

Alcuni aneddoti, giusto per farvi capire di cosa parlo:

X - single trentenne - vive da solo in un appartamento di proprietà della mamma, per cui non paga niente. Il suo stipendio è di circa 2.200 euro al mese. L'ultima settimana del mese, mammà fa un bonifico integrativo di 600 euro perchè lui...non arrivava a fine mese!
E lo ammette candidamente!
"Ma tanto sono figlio unico: o prima o dopo vanno a me" e fa la bella vita.
Insomma, è la norma, è scontato che dietro ci siano i genitori anche quando con un po' di attenzione se ne potrebbe fare a meno.

Ma i soldi finiscono. La mamma non ci sarà per sempre. 
E se metti su una famiglia, come fai?
E se tua mamma avesse bisogno dei SUOI soldi per motivi di salute, come fa? 

R. - separata quarantenne senza figli - ha venduto la villa di proprietà in cui viveva perchè non le bastava lo stipendio (di circa 1600 euro al mese), poco dopo ha venduto l'appartamento al mare, sempre lasciato dai suoi.
E i soldi sono già finiti...i beni pure. Ma il mese in Sardegna vuoi non farlo al Club 5 stelle extra lusso?

F. - sposata con due figli. Marito in cassa integrazione - ha comprato al bimbo di 6 anni una bici da 2.000 euro da gara...perchè già che fai la spesa la fai bene, così ti resta. Ma ha 6 anni!! Non 16! Questo dopo la settimana bianca a Natale.

Poi sclera perchè la bolletta è arrivata di 50 euro più alta.

Non voglio fare i conti in tasca alla gente, per carità.

Però poi mi viene da mandarla a cagare - la gente - quando ti dice che fa fatica ad arrivare a fine mese e ti smarona con le sue lamentele!

Perchè se ti sbraghi tutto in cazzate, certo che poi non arrivi a fine mese!
Se te lo puoi permettere, ma fallo! Fai pure bene così l'economia gira. 

Ma se non puoi, non dilapidare i soldi dei tuoi genitori, perchè prima o poi finiscono...e se un domani loro dovessero avere bisogno di quei soldi che ti hanno dato prima, chi paga per loro?

Oppure, senti, fai cosa vuoi, ma non venire poi a lamentarti con me...o a chiedere soldi soprattutto!

Scusate lo sfogo ma sono stufa di sentire gente che li lamenta per questa cosa!




12 commenti:

  1. Cavoli se hai ragione su tutto! Io se non ho qualcosa da parte per i momenti di emergenza divento matta e il periodo in cui non ho preso lo stipendio ho fatto a meno di parrucchiera estetista e cene fuori senza chiedere niente a nessuno e pagando mutuo e tutto il resto! Eh si per qualcuno quando non ci saranno più o genitori saranno guai. ..e non certo perché guadagnano poco ma perché non sanno gestirsi

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    1. Noi nel periodo del nido e con il dentista abbiamo usato soldi che avevamo da parte perchè spendevamo di più di quanto entrava o quasi uguale ma erano spese necessarie!
      Il dentista per noi è stato pari al mutuo di un monolocale e i nidi un altro moolocale... Insomma, ci saremmo comprati 4 garage!
      Però non potevamo fare diversamente. E non volevamo chiedere aiuti

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  2. a me sembra che piaccia molto lamentarsi.. chi ha problemi sul serio non lo senti mai..

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    1. brava, c'è chi non si lamenta mai e affronta cosa sovrumane!

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  3. a me è capitato di vedere una amica in gravi difficoltà finanziarie comprare il telefonino di ultima generazione completo di internet alla figlia… ma se sei in difficoltà e fai fatica a pagare la spesa e le bollette come puoi immobilizzare certi capitali in queste cose? capisco che per i figli faresti l'impossibile ma la ragazza era abbastanza grande da poter comprendere le motivazioni di un rifiuto. .. un abbraccio antonella firenze

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  4. Il problema è che per fare i conti in tasca alla gente si dovrebbe analizzare ogni voce dei resoconti mensili,e non basarsi su pochi dati. Per dire: Io e mio marito abbiamo un rigido controllo delle spese,e quando dico rigido intendo dire che segno anche quanto possiamo spendere in caffè,e segno ogni cosa. Abbiamo delle entrate molto modeste, e un mutuo,eppure ogni anno riusciamo a farci un viaggio...non di lusso,certo. Da fuori qualcuno potrebbe dire "fanno fatica ma al viaggio non rinunciano eh" senza sapere che mi taglio i capelli da sola,che il massimo sfizio é la pizza ogni due mesi (con acqua e senza torta) e che non entro in un negozio di abbigliamento da tre anni....ciascuno deve fare i conti in casa propria,e stop

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    1. Ma tu non haiun tenore di vita diverso dalle tue entrate, semplicemente hai deciso per cosa spendere i tuoi soldi. Io non sto a sindacare su per cosa si spende. Per me puoi vestirti di carta di giornale e pi fare un mese al club 5 stelle a dubai. Sono sempre soldi tuoi e non credo che ti lamenti se non vai dalla parrucchiera per fare il viaggio. Io parlo di chi ha palesemente un tenore di vita più alto SEMPRE e poi si lamenta. Chi va sempre in vacanza, a cena, estetista, parrucchiere, shopping...e poi si lamenta!

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    2. PS: ognuno deve fare i conti a casa propria, ma se mi vengono a dire le cose per lamentarsi....almeno stessero zitti!

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  5. per quanto riguarda la mia amica, io parlo con cognizione di causa, non si tratta di fare i conti in tasca a nessuno, ma se mi dicono che hanno le raccomandate in cui li minacciano di chiudere il gas e hanno già abbassato la potenza dell'energia elettrica erogata ( a causa della quale non puoi pensare di fare nemmeno una lavatrice) e che è l'anticamera della sospensione del servizio o non riesci a pagare la mensa della bimba piccola non capisco perché comprare un telefonone da 750 euro alla ragazza grande. questo stride, non si tratta di fare i conti in tasca a nessuno, sono dati oggettivi . Ognuno è libero di fare tutto ciò che vuole in casa propria con le proprie risorse ma ogni tanto il buon senso dovrebbe prevalere.. o almeno non lamentarsi, di una cosa e poi agire palesemente in contrasto.

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    1. Anche io parlo di casi oggettivi, per cui conosco stipendio, importo del mutuo, etc perchè mi è stato detto.... e se proprio spendi di più, non farlo per cavolate a cui si può rinunciare spendendo soldi dei genitori....per poi lamentarti! Almeno stai zitto!

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  6. Ieri una signora in un gruppo di ricette su fb scrive disperata che è morto il padre. Si ma non era disperata per la disgrazia, no era dispiaciuta perchè non le sarebbero più arrivati i soldi per la mensa dell'asilo del figlio.
    Tutti a scriverle dispiaciuti e alcuni proponendo anche aiuti e poi viene fuori che l'asilo è privato perchè nel pubblico non si è trovata bene.(in nessuna sezione? ha provato tutte le maestre??)
    Alcuni le consigliano di spostare il bimbo alla scuola materna comunale dove avrebbe pagato 50 e non 250 euro mensili e lei dice che non le piaceva quell'asilo e che comunque i soldi non sarebbero bastati in casa.Lei non lavora. Faccio notare che quel gruppo è di un robot da cucina che vale sui 1200 euro e la signora si disperava all'idea di magari doverlo vendere visto che il povero papà era passato all'altro mondo e non le arrivavano più i dindini gratis.
    Queste cose mi fanno davvero schifo ecco.

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    1. esatto, sono questi i casi che mi fanno arrabbiare! Le incoerenze!
      Se tu vuoi spenderti il tuo stipendio in viaggi e rinunci per questo ad altro, va benissimo, è una tua scelta. Ma no puoi farlo e poi lamentarti perchè non arrivi a fine mese! Se è una tua sclta, puoi scegliere di spendere i soldi diversamente!

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